I 15 musei di Venezia da non perdere

Con la sua architettura distintiva, la sua storia e cultura uniche e le sue vie d’acqua, Venezia è sempre stata una meta turistica molto ambita, non solo in Italia… ma nel mondo intero!

Mentre vi aggirate per le strade acciottolate e ammirate gli splendidi edifici, non dimenticate di fare una sosta nei 15 musei da non perdere a Venezia.

La città è un sogno per gli amanti dell’arte, con molte istituzioni dedicate alla presentazione di opere di varie epoche e stili.

Ma se vi piacciono la storia, la scienza o la conoscenza di culture diverse, ci saranno molti luoghi in città che attireranno la vostra attenzione.

Il più delle volte, gli edifici che ospitano i musei sono meraviglie a sé stanti, con splendidi dettagli architettonici e storie ricche e secolari che si legano alla storia più ampia della città.

Sebbene non manchino opzioni da esplorare, questi sono alcuni dei migliori musei di Venezia per gli storici, gli appassionati d’arte e chiunque voglia conoscere meglio la città!

1 – Collezione Peggy Guggenheim

Peggy Guggenheim Collection in Venice

Il nome “Guggenheim” è sinonimo di musei d’arte di alto livello e la collezione di Venezia non fa eccezione! L’enorme collezione d’arte della famiglia Guggenheim è esposta in tutto il mondo, ma la Collezione Peggy Guggenheim ha una pretesa di fama unica: è ospitata all’interno dell’ex residenza della sua donatrice.

Situata proprio accanto al Canal Grande, la tentacolare dimora bianca è già di per sé un’attrazione. E questo prima ancora di varcare le porte, dove vi attendono oltre 300 opere di vario genere e bellezza.

La specialità è l’arte moderna, con opere pionieristiche di personaggi famosi come Dalì, Duchamp, Picasso e Pollock.

Inoltre, vengono organizzate regolarmente mostre a rotazione che presentano opere diverse ed esplorano alcuni dei movimenti artistici più avvincenti degli ultimi tempi.

All’esterno, il Nasher Sculpture Garden presenta una serie di opere di artisti famosi. Attraversate questo spazio tranquillo e godetevi le intricate opere esposte per concludere in bellezza la vostra visita.

In questo splendido museo è possibile osservare il modo in cui diversi movimenti, come il cubismo, il surrealismo e l’astrattismo europeo, si sono riflessi e respinti a vicenda.

Offre inoltre una visione meravigliosa e completa dell’arte occidentale, così come è cresciuta e cambiata nel corso del XX secolo.

A causa delle enormi dimensioni della collezione, sono disponibili diversi tour per i visitatori.

È possibile partecipare a un’escursione privata e guidata attraverso lo spazio, accompagnati da uno storico dell’arte locale. Saranno in grado di aiutarvi a vedere oltre la superficie di questi pezzi iconici per comprendere meglio il processo creativo che li ha generati.

2 – Museo di Storia Naturale di Venezia

Museo di Storia Naturale di Venezia

Ogni giorno in cui si può vedere un dinosauro è un buon giorno. E al Museo di Storia Naturale di Venezia se ne possono vedere a bizzeffe, o almeno i loro resti fossili, insieme ad animali tassidermizzati, manufatti provenienti da tutto il mondo e numerosi racconti sulla storia e la pratica della scienza.

L’edificio in cui è ospitato il museo ha una storia unica. Il Fontego dei Turchi fu originariamente costruito come dimora per la nobiltà veneziana nel XIII secolo, e fu utilizzato per secoli come stazione commerciale e sede di mercanti prima di diventare un museo di storia naturale nel 1923.

Oggi la struttura ospita oltre 2 milioni di esemplari, tra cui piante, animali, fossili e collezioni di varie culture ed è sicuramente uno dei musei da non perdere a Venezia.

Molte delle creature esposte qui si aggiravano un tempo nell’area che oggi è il Golfo di Venezia. Curiosando tra le collezioni, potrete scoprire come queste specie abbiano influenzato l’area molto prima che venisse popolata dall’uomo.

Fermatevi alla mostra “Sulle tracce della vita” per vedere da vicino altri fossili, dalle semplici stromatoliti (alcune delle prime creature della Terra) ai già citati dinosauri.

Passando attraverso centinaia di milioni di anni di storia, si può vedere come la vita su questo pianeta si sia evoluta in tutta la sua complessità.

Da non perdere la galleria dei Cetacei, che ospita l’enorme scheletro di una balenottera spiaggiata a Napoli nel 1928.

È un meraviglioso esempio della biodiversità che si può trovare nel vicino Mar Mediterraneo.

Un’altra parte di ciò che rende questo museo così speciale è la sua miscela di metodi di cura tradizionali e moderni.

Si può passeggiare tra le gallerie piene di animali tassidermizzati, poi fermarsi alle mostre interattive per imparare di più su di loro e sulle loro abitudini.

Oltre alle collezioni di alto livello, il museo ha diverse sezioni dedicate alle opportunità di ricerca e allo studio dei musei stessi.

Una delle mostre, “Collezionare per stupire, collezionare per la ricerca”, è interamente dedicata alla storia della raccolta e dell’esposizione di esemplari in un museo.

La mostra, che racconta le storie di famosi esploratori veneziani e i vari modi in cui esponevano le loro collezioni, si abbina perfettamente alle meravigliose gallerie adiacenti.

Con spazi ben curati e un’innata curiosità, questo è uno dei migliori musei di Venezia per celebrare le scienze.



3 – Museo Leonardo Da Vinci

Leonardo da Vinci Museum, Venice

Prima di essere l’ispirazione per una tartaruga ninja, Leonardo Da Vinci è stato un vero uomo del Rinascimento: inventore, artista e scienziato, il cui impatto sulla cultura risuona ancora oggi.

Anche se non visse a Venezia, è possibile ammirare una splendida collezione delle sue opere al Museo Leonardo Da Vinci di Venezia. Con le sezioni liberamente tematizzate intorno ai quattro elementi – acqua, terra, aria e fuoco – è possibile vedere l’ampia portata dei progetti e delle idee di Leonardo Da Vinci, nonché la loro profonda influenza reciproca.

La grande attrazione sono le macchine. Da Vinci era un uomo avanti di secoli rispetto al suo tempo, e questo non è mai così evidente come quando si osservano gli intricati prototipi delle varie invenzioni che ha creato.

Passando attraverso le diverse sale, si può vedere quanto fossero avanzati i suoi progetti e quanto vasta fosse la gamma di argomenti trattati.

Si possono ammirare modelli di macchine volanti, armi militari, progetti di ponti e persino una prima versione di bicicletta. Sono tutti funzionanti e si possono persino provare alcuni di essi!

Naturalmente, il museo è ricco di altre affascinanti esposizioni che illustrano il vasto lavoro di Da Vinci nel campo delle arti e delle scienze.

Potrete ammirare le riproduzioni dei suoi dipinti più famosi e osservare i suoi studi dettagliati sull’anatomia umana, che hanno avuto un enorme impatto sia sull’arte che sul campo medico.

Per ulteriori informazioni sui vari progetti di Da Vinci, non mancate di sfogliare le installazioni multimediali e di fermarvi in libreria per acquistare materiale di lettura su quest’uomo affascinante e complesso.

Che siate fan di Leonardo da Vinci da sempre o che abbiate appena iniziato a conoscere il suo lavoro, un pomeriggio in questo museo ispirerà sicuramente il vostro lato creativo.

4 – Museo Ebraico di Venezia

Jewish Museum of Venice

La comunità ebraica di Venezia è stata una presenza fissa per secoli, partecipando alla vita civile e creativa della città. Al Museo Ebraico di Venezia potrete esplorare a fondo questa affascinante storia.

Situato tra due sinagoghe storiche, è uno dei migliori musei di Venezia per chi è interessato all’incrocio unico di culture della città. È composto da due sezioni: una che copre la storia generale degli ebrei in città e l’altra che si concentra sulle festività e sulle tradizioni liturgiche.

La lavorazione dell’oro e dei tessuti era una parte particolarmente importante della tradizione ebraica veneziana, e qui sono esposti molti meravigliosi manufatti di questi settori.

Nella sala dedicata alle storie delle feste giudaiche, si possono ammirare una serie di splendidi oggetti rituali in argento, tra cui le corone e le chiavi utilizzate per aprire l’arca che contiene il rotolo sacro della Torah.

Passate poi alla galleria successiva per vedere gli intricati tessuti che decorano le sinagoghe e la Torah, il libro sacro del popolo ebraico.

Passando alla storia specifica di Venezia, la terza sala esplora la storia continua della popolazione ebraica in città, compreso il suo rapporto mutevole con altri gruppi demografici.

Questa sezione esplora anche i vari ruoli che gli ebrei hanno ricoperto a Venezia, dalla finanza alla medicina, fino alla produzione artistica.

Nell’ultima sala è possibile esplorare l’intero ciclo dell’ebraismo, dalla nascita alla morte. Le esposizioni di questa sezione riguardano i rituali, le credenze e le idee che costituiscono la spina dorsale della vita ebraica tradizionale.

La storia della popolazione ebraica in città è ricca di sfumature e affascinante; va ben oltre la famigerata rappresentazione di Shakespeare.

Questo museo è il luogo ideale per saperne di più su di essa, così come sulla cultura e sulla religione in generale.



5 – Museo del vetro di Murano

Murano Glass Museum, Venice

Una delle forme artistiche più famose della città, il vetro di Murano – dal nome dell’isoletta veneziana in cui viene prodotto – ha una storia lunga e affascinante. Al Museo del Vetro di Murano è possibile conoscere non solo questo specifico stile creativo, ma anche la storia del vetro in generale: le sue origini, i suoi metodi di produzione e i molti stili diversi che incarna.

Si ritiene che la lavorazione del vetro abbia avuto origine nel Medioevo e da allora gli artigiani hanno continuamente sviluppato nuovi e meravigliosi modi per plasmare il delicato materiale in intricate creazioni.

Al museo si possono ammirare alcuni pezzi incredibilmente ben conservati dei primi tempi del vetro, per poi percorrere le gallerie in ordine cronologico e osservare i cambiamenti di forma, stile e funzione della lavorazione del vetro nel corso degli anni.

Sebbene le sezioni generali siano eccellenti, la maggior parte dell’attenzione del museo si concentra su come gli artigiani dell’isola di Murano abbiano adottato e sviluppato il proprio stile di lavorazione del vetro.

Il vetro di Murano, utilizzato per realizzare qualsiasi cosa, dai vasi alle sculture, è particolarmente famoso per la sua bellezza e per il suo design unico e di alta qualità.

Una delle sue caratteristiche più notevoli è la fusione di diversi pezzi di vetro freddo, che vengono poi riscaldati insieme in modo che si fondano in un’opera d’arte multicolore.

Sebbene questa tecnica abbia avuto origine nel XV secolo, è stata ripresa dagli artigiani locali solo nel XIX secolo.

Negli spazi espositivi si possono ammirare molti esempi eccellenti di queste opere, tra cui piatti, statuette e altro ancora.

Date un’occhiata ai primi esemplari, risalenti al X o all’XI secolo, e seguite la linea del tempo per vedere come questo mezzo sia fiorito, svanito e tornato in auge nel corso di diversi secoli.

Con una storia lunga e stratificata e una splendida gamma di oggetti, il Museo del Vetro di Murano è una tappa obbligata per ogni amante dell’arte.



6 – Museo di Ca’ Rezzonico

Ca' Rezzonico Museum, Venice

Alto tre piani, con balconi massicci punteggiati da colonne imponenti, il Museo Ca’rezzonico fa un’ottima impressione. L’interno è ancora più spettacolare, con eleganti arazzi, mobili antichi e splendidi dipinti disposti proprio come quando i proprietari originari vi abitavano.

Questo palazzo spettacolare fu commissionato dalla famiglia Bon, prima di essere completato dalla famiglia Rezzonico. I Rezzonico erano nobili di spicco a Venezia e la loro casa divenne presto un punto di riferimento per l’élite della città.

In seguito fu affittata da diversi personaggi di spicco e fu il luogo di morte del poeta Robert Browning.

Lo spazio è stato aperto al pubblico come museo nel 1936 e da allora è una capsula del tempo dello splendore veneziano.

Passeggiando per le vaste stanze e le grandi sale di questo spazio storico, si può sperimentare la vita come facevano i ricchi veneziani del XVII e XVIII secolo.

Prendetevi un po’ di tempo per ammirare gli splendidi affreschi di Giandomenico Tieopolo e le opere d’arte di Pietro Longhi e Canaletto.

Si possono anche vedere gli eleganti mobili utilizzati dagli ex residenti della casa – ma qualunque cosa facciate, non sedetevi su di essi!

Questo è uno dei migliori musei di Venezia per esplorare l’architettura barocca e immergersi nella vita dell’alta borghesia di un tempo.

7 – Museo Mestre M9

Mestre M9 Museum, Venice

Naturalmente, una città antica e illustre come Venezia offre molte opzioni per chi desidera esplorare il passato.

Ma per conoscere la storia più recente dell’area – e della nazione in generale – non mancate di fare un salto al Museo di Mestre M9.

Come per ogni paese, il 1900 è stato un periodo tumultuoso per l’Italia, e questa struttura affronta alcune delle questioni più complicate di quell’epoca, celebrando allo stesso tempo i momenti e gli oggetti iconici della cultura italiana del XX secolo.

L’attenzione del museo per gli approcci moderni inizia con il design dell’edificio, che fa parte di un piano più ampio per promuovere il rinnovamento urbano dell’area di Mestre.

Con il suo caratteristico esterno in piastrelle smaltate multicolori e le sue dimensioni imponenti, il museo è il punto centrale di una piazza pubblica e di un percorso pedonale che hanno lo scopo di collegare meglio i cittadini con la città di Venezia.

Una volta entrati nell’altrettanto imponente interno, non mancheranno gli argomenti da esplorare.

Con mostre come “Lo stile di vita italiano”, “Soldi, soldi, soldi” e “Forgiare l’identità italiana”, il museo adotta un approccio ampio e sfumato alla storia dell’Italia moderna.

E, come si addice a un secolo che è stato tutto di immagini, i visitatori possono godere di molte installazioni multimediali.

L’M9 è il primo museo di storia interamente digitale in Italia, per cui durante la visita è possibile accedere facilmente a tutti i suoi vasti archivi.

Sfogliate i documenti storici, guardate i vecchi filmati dei telegiornali ed esplorate le pubblicità, i manifesti e i video che catturano lo spirito dell’Italia durante questo periodo di trasformazione.

Esaminate le mappe interattive a grandezza naturale che illustrano le tendenze sociali nel corso dei decenni, o trascorrete un po’ di tempo nelle gallerie di immagini, ammirando le suggestive fotografie che catturano la vita in quei tempi turbolenti.

Prendetevi anche tutto il tempo necessario per interagire con le varie esposizioni più piccole sparse per il museo.

Utilizzando schermi tattili, registrazioni audio e persino cuffie per la realtà virtuale, sarete in grado di confrontarvi con la storia in un modo completamente diverso.

Per un’esperienza educativa e nostalgica, il Museo M9 è un must. È uno dei migliori musei di Venezia per conoscere il passato e lavorare con le tecnologie del futuro.



8 – Museo Correr

Correr Museum, Venice

Situato vicino alla Basilica di San Marco e a Palazzo Ducale, il Museo Correr offre un’altra opportunità di ammirare i lussuosi ornamenti dei palazzi del passato. Il museo presenta eccellenti esempi di design in stile neoclassico e impero, e gli splendidi dettagli architettonici sono pari solo alle sue impressionanti collezioni storiche.

Il suo maggior vanto è probabilmente la collezione di manufatti risalenti all’ascesa (e alla caduta) della Repubblica di Venezia. Tutte le sale del primo piano presentano fantastici manufatti di questo periodo, tra cui monete, strumenti di navigazione per le navi, oggetti militari e rari manoscritti.

Ma con un ruolo così lungo e ricco di storia nella vita della città, ci sono molte altre sezioni dell’edificio da esplorare, ognuna con le proprie specialità.

Passeggiate nell’opulenta ala napoleonica, la cui costruzione è iniziata quando il famoso generale governava il paese, e scoprite i molti nobili che hanno vissuto tra le sue mura, dagli Asburgo austriaci al Re d’Italia.

Fermatevi nelle Sale Neoclassiche per ammirare le creazioni dello scultore Antonio Canova e alcuni incredibili dettagli architettonici.

Oppure visitate le Sale Imperiali per conoscere la vita quotidiana degli Asburgo durante il loro periodo di governo su Venezia.

Nelle Procuratie Nuove si possono esaminare i manufatti della vita pubblica della città, tra cui un’ampia varietà di oggetti delle celebrazioni militari e festive.

Al piano superiore, invece, si possono ammirare opere d’arte del XVI secolo, fino alla fondazione della città.

Spesso è possibile combinare le visite al museo con una visita ad alcuni dei suoi famosi vicini in Piazza San Marco per avere una visione completa del significato storico dell’area.

9 – Punta della Dogana

Punta della Dogana, Venice

Amate la scena artistica della città, ma cercate qualcosa di diverso dalle opere classiche? In questo caso, provate la Punta della Dogana. L’edificio è nato come dogana della città di Venezia, prima di essere sottoposto a una massiccia ristrutturazione.

Da tempo è nota per la sua bellezza e la sua forma insolita: un grande cuneo triangolare che si protende nell’acqua, sormontato da una grande torre con due sculture del mitico uomo forte Atlante che solleva una grande sfera d’oro.

La statua in cima, raffigurante la Fortuna, gira in direzione del vento.

Nonostante la bellezza del progetto, ci sono voluti molti anni prima che l’edificio acquistasse una nuova vita.

La sua forma attuale, che fonde l’architettura tradizionale con tocchi più moderni, è considerata un’icona del design locale.

La sua pianta unica è perfetta per ospitare un catalogo a rotazione di opere d’arte contemporanea, tutte provenienti dalla collezione di Francois Pinault.

Dal 2009 offre una serie continua di mostre innovative, spesso sotto forma di installazioni mediatiche su larga scala.

È uno dei migliori musei di Venezia da visitare se siete interessati a progetti ambiziosi e spesso insoliti.

Per ammirare opere d’arte davvero uniche in un ambiente storico e riqualificato in modo creativo, prendetevi un po’ di tempo per visitare Punta della Dogana.



10 – Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna

Ca' Pesaro Museum, Venice

Se desiderate esplorare l’arte con un background più globale, non mancate di visitare la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro e il Museo d’Arte Orientale. Con un’attenzione particolare alle opere del XIX e XX secolo, la Galleria Internazionale celebra le scene artistiche interconnesse a Venezia e nel mondo.

Oltre alla suggestiva architettura barocca, è possibile ammirare le opere di artisti importanti come Klimt, Klee, Rodin e Chagall. C’è anche una sezione dedicata all’arte grafica e ad alcune importanti opere di artisti italiani.

Quindi, salite al piano superiore per ammirare le offerte del Museo d’Arte Orientale, che è compreso nel prezzo d’ingresso.

Lo spazio ospita un’impressionante esposizione di ceramiche islamiche e una delle più grandi collezioni di arte giapponese dell’epoca Edo in Europa.

Ci sono anche sezioni dedicate all’arte del sud-est asiatico, della Cina e dell’Indonesia.

Con manufatti che vanno dalle stampe su legno ai tessuti, dagli strumenti musicali agli oggetti di giada, le 13 sale del museo – che originariamente facevano parte della collezione personale del defunto principe Enrico – offrono qualcosa per tutti.

Questi bellissimi e affascinanti musei offrono una prospettiva diversa sull’arte e la cultura della città.

11 – Museo del Merletto di Burano

Burano Lace Museum, Venice

Il merletto non è una cosa che normalmente si pensa di guardare in dettaglio, ma al Museo del Merletto di Burano si può imparare più di quanto si possa immaginare su questo elegante strumento.

Sebbene sia conosciuto soprattutto come forma di decorazione, il merletto è stato per secoli una parte fondamentale del design di Venezia. È stato persino utilizzato per aiutare l’economia nel XIX secolo, quando Napoleone decretò che il merletto sarebbe stato utilizzato negli abiti da cerimonia di corte per impiegare i professionisti del settore che avevano perso il lavoro.

Si possono vedere alcuni esempi eccellenti dei suoi molteplici usi, dalla decorazione dei mantelli in costume di Carnevale agli angoli dei fazzoletti.

Dopo aver appreso le varie tecniche utilizzate per creare diversi stili di merletto, si possono osservare manufatti splendidamente conservati risalenti ai secoli XVI-XX e imparare di più su come questo mezzo è cresciuto e si è evoluto in città.

A seconda del periodo della visita, si possono vedere i lavori vincitori del concorso “Merletti per Venezia”, in cui i concorrenti creano le loro opere in forme contemporanee o tradizionali.

Dato che questa era la sede della Scuola di Merletto di Burano, che ha insegnato questo mestiere alla gente del posto per quasi 100 anni, sembra giusto che questo strumento sia ancora praticato qui.

Come bonus aggiuntivo, dopo la visita, si può sperimentare il fascino di Burano, spesso definita la “più isolana” di tutti i piccoli appezzamenti di terra che punteggiano le lagune veneziane.

Con uno splendido scenario e un’atmosfera tranquilla, è stata a lungo luogo di ispirazione per artisti di ogni tipo.

Una volta terminato l’apprendimento delle sfaccettature uniche del merletto, fate una passeggiata nei dintorni e godetevi la zona da soli.



12 – Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro

Ca' d'Oro, Venice

Questo monumento del gotico veneziano è noto per la sua splendida architettura. Costruita nel 1420, è nota per la sua straordinaria facciata esterna, caratterizzata da dettagliati lavori in marmo e intricati intagli di viti e fiori.

Dalla sua costruzione iniziale, l’edificio è passato di mano molte volte, perdendo molti dei suoi elementi di design originali a causa delle ristrutturazioni.

Il barone Giorgio Franchetti, suo ultimo proprietario, intraprese alcuni restauri prima di donarlo allo Stato nel 1922.

Nel corso degli anni, l’usura strutturale ha colpito in modo particolare i dettagli esterni, fino a distruggerli del tutto.

A partire dagli anni Sessanta, tuttavia, numerosi interventi di ristrutturazione hanno riportato alla luce alcune delle bellezze che un tempo rendevano questo palazzo un’icona.

Fermatevi per ammirare l’edificio e per saperne di più sulla storia della nobiltà e del design architettonico a Venezia.

Non dimenticate di entrare nella Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro per ammirare alcune belle opere d’arte, tra cui ceramiche, sculture e dipinti di scuola toscana e veneziana.

13 – Gallerie dell’Accademia

Accademia Galleries, Venice

È evidente che i luoghi d’arte non mancano ai viaggiatori che si recano a Venezia. Ma se siete specificamente interessati ai dipinti, c’è un luogo che dovete assolutamente visitare.

Le Gallerie dell’Accademia di Venezia sono uno dei migliori musei della città per ammirare un’enorme concentrazione di opere italiane e le loro collezioni rappresentano alcune delle migliori tradizioni pittoriche del paese.

Dal 1750, la galleria ha ospitato molti dei migliori pittori della città e ancora oggi è un luogo in cui artisti e visitatori possono esaminare e apprezzare il mezzo pittorico.

Il fulcro di questo museo è la vasta collezione di dipinti, oltre 800, che vanno dal XII al XVIII secolo e coprono un’ampia varietà di movimenti artistici.

Dall’arte del paesaggio ai metodi dell’epoca rinascimentale, non mancano temi e stili da esplorare nelle gallerie.

Questo è un luogo particolarmente adatto per vedere le opere della famosa Scuola d’arte veneziana, che fiorì per gran parte del 1500.

Si possono ammirare anche opere originali di artisti famosi come Tintoretto, Bellini e Veronese.

Se siete molto fortunati, potrete vedere l’Uomo Vitruviano in mostra. Questo iconico disegno di Da Vinci, ampiamente utilizzato negli studi di anatomia, viene esposto in pubblico solo occasionalmente, quindi tenete gli occhi aperti durante la vostra visita!

Come la Collezione Guggenheim, anche questa vasta collezione merita di essere visitata con una guida.

I tour attraverso le diverse collezioni possono aiutarvi a capire meglio il contesto dell’arte che state vedendo, evidenziando anche alcuni dei pezzi più importanti.

Una volta terminata l’esplorazione, prendetevi un po’ di tempo per passeggiare nel Sestiere Dorsoduro, il quartiere adiacente, noto per la sua atmosfera creativa.

14 – Museo Fortuny

Museo Fortuny, Venice

L’affascinante ed elegante Museo Fortuny è stato riaperto di recente dopo due anni di lavori di ristrutturazione a causa di un’alluvione e, grazie al suo design unico e al meraviglioso assortimento di oggetti, merita una visita.

L’edificio storico è stato a lungo la residenza dell’artista Mariano Fortuny. Artista brillante e polimaterico, nel corso di una lunga e brillante carriera si è occupato di pittura, scenografia, produzione di tessuti e molti altri mezzi.

Fortuny affittò inizialmente uno studio nell’edificio nel 1898 e continuò ad acquistare e ristrutturare altre sezioni della proprietà.

Nel 1907, l’intero edificio fungeva da casa personale e spazio di lavoro e, dopo la sua morte nel 1949, fu donato alla città per essere adibito a museo delle arti e della cultura.

Oggi è possibile visitare le sale e le stanze di questa spaziosa residenza e ammirare le mostre che presentano le diverse dimensioni dell’opera di Fortuny.

In omaggio alla sua formazione teatrale, lo spazio è stato progettato per assomigliare alle quinte di un palcoscenico.

Muovendosi all’interno di ciascuna galleria, si potrà ammirare un’ampia gamma di manufatti.

Dai dipinti agli innovativi progetti di illuminazione e agli abiti dal design intricato, le creazioni di Fortuny sono davvero varie e questo è uno dei migliori musei di Venezia da visitare se vi piacciono i mezzi diversi e la celebrazione di individui unici.



15 – Museo Storico Navale

Venice Naval Historical Museum

Naturalmente, una città letteralmente sommersa dall’acqua non può che avere una ricca storia di navigazione e il Naval History Museum è un luogo meraviglioso per esplorare queste storie.

L’edificio in cui è ospitato il museo ha una lunga storia nautica: fu costruito a metà del XVI secolo come struttura per la costruzione e il deposito di remi e oggi ospita una vasta collezione di oggetti marittimi.

Con oltre 25.000 manufatti, tra cui un’impressionante flotta di barche storiche restaurate, questo è uno dei migliori musei di Venezia per conoscere l’impatto del mare sulla città e viceversa.

Potrete conoscere i tempi in cui l’Italia era un illustre impero navale ed esaminare gli strumenti e gli oggetti che venivano utilizzati in mare.

Naturalmente, le navi sono l’attrazione principale. Iniziate con i modelli in scala di varie imbarcazioni – dai pescherecci cinesi alle corazzate italiane – e poi dirigetevi verso il Padiglione delle Navi, dove potrete vedere le imbarcazioni a grandezza naturale.

Oltre alle imbarcazioni militari, sono esposte anche imbarcazioni tradizionali della laguna e dei canali, a dimostrazione del ruolo diversificato delle imbarcazioni nella cultura e nell’economia della regione.

Sia che siate appassionati di militari, di storia o semplicemente amanti di tutto ciò che riguarda l’oceano, il Naval Historical Museum vi offrirà intrattenimento e istruzione.

Venezia è una destinazione di classe mondiale se amate la storia e l’arte, e i suoi musei sono spesso molto più di quanto sembrino.

Non solo sono caratterizzati da esterni stupefacenti con storie affascinanti, ma le loro collezioni spaziano dall’eleganza alla riflessione e tutto il resto.

Quindi, mentre siete impegnati a prendere le gondole, a mangiare il gelato, a fare un tour a piedi e a provare tutte le altre fenomenali cose da fare a Venezia, assicuratevi di conservare un po’ di tempo per visitare queste istituzioni di prim’ordine!

Greta lavora come Italian Content Localization Manager presso TourScanner. Appassionata di viaggi fin da piccola, ha scelto di dedicarsi a Lingue per l'Intermediazione Turistica e d'Impresa. Durante l'ultimo anno di università, ha iniziato a lavorare come traduttrice e redattrice in Spagna, per poi specializzarsi in marketing e strategie SEO applicate alla creazione di contenuti. Ha già vissuto in Spagna, Portogallo e Inghilterra e ha trascorso mesi in giro per il mondo, con lo zaino in spalla pieno di sogni. Tourscanner le permette di unire due delle sue grandi passioni: i viaggi e i contenuti.