Pitti Palace skip the line tickets

Palazzo Pitti è un luogo affascinante con una storia legata a filo doppio con quella del Paese nel suo complesso. Infatti benché fosse nato come il palazzo del banchiere Luca Pitti nel 1458, solo un secolo dopo era già dimora dei Medici, per poi ospitare gli Asburgo-Lorena nel XVIII secolo. Infine fu il palazzo reale di Casa Savoia per gli anni in cui Firenze fu la capitale del regno, dopo l’unità nazionale.

Perciò con i biglietti per Palazzo Pitti potrete immergervi nella sua incredibile storia e scoprire, al contempo, tutti i capolavori artistici che ospita da quando è stato convertito in museo (e uno dei più visitati d’Italia, peraltro!).

Volete tuffarvi subito tra le offerte? Guardate il nostro sito!

Quanto costano i biglietti per Palazzo Pitti?

Il biglietto standard per Palazzo Pitti include l’ingresso a tutte le seguenti aree (alcune potrebbero essere chiuse per restauro, controllate sempre il sito ufficiale in caso ve ne interessi una in particolare):

  • Galleria Palatina
  • Galleria d’Arte Moderna
  • Tesoro dei Granduchi
  • Museo del Costume e della Moda
  • Appartamenti Reali e Imperiali
  • Museo delle Icone Russe
  • Cappella Palatina

Inoltre è possibile acquistare un biglietto cumulativo che include anche il Giardino di Boboli. Esiste inoltre anche un biglietto combinato della durata di 5 giorni che include, oltre a Palazzo Pitti e al Giardino di Boboli, un ingresso alla Galleria degli Uffizi.

    • Intero: 11 €
    • Cumulativo Pitti + Boboli: 15 €
    • Cumulativo Pitti + Boboli + Uffizi: 19 €
    • Ridotto: 3 €
    • Prenotazione online: 3 € aggiuntivi su tutti i prezzi di cui sopra, con il vantaggio di avere un biglietto salta fila.

Chi ha diritto a sconti?

L’ingresso ridotto è concesso ai cittadini europei tra i 18 e i 25 anni ed è esteso anche a Svizzera, Liechtenstein, Norvegia, Islanda e Uruguay.

L’ingresso gratuito invece è riservato ai minori di 18 anni, alle persone con disabilità e loro accompagnatore, docenti e ricercatori, giornalisti iscritti all’albo, cittadini residenti all’estero, membri dell’ICOM o del Ministero della Cultura, operatori di associazioni convenzionate.

Come si prenotano i biglietti di Palazzo Pitti in anticipo? Come si fa a saltare la fila?

Book Pitti Palace skip the line tickets

È possibile prenotare i biglietti di Palazzo Pitti in anticipo direttamente attraverso il sito ufficiale, oppure attraverso i rivenditori di biglietti online come Musement, Tiqets o Getyourguide. Assicuratevi di confrontare i prezzi dei biglietti su TourScanner prima di prenotare per trovare il miglior rapporto qualità-prezzo e trarre il massimo dalla vostra visita.

Esistono biglietti cumulativi tra Palazzo Pitti e altri punti di riferimento?

L’acquisto di biglietti combinati può essere un ottimo modo per risparmiare soldi e vedere il più possibile durante la vostra vacanza. Se avete intenzione di visitare Palazzo Pitti, perché non provare una delle seguenti opzioni di biglietti combinati?

Esistono visite guidate a Palazzo Pitti? Ne vale la pena?

Pitti Palace guided tours

Una visita guidata di Palazzo Pitti può essere un ottimo modo per trarre il massimo dalla vostra esperienza. Poiché i biglietti vengono solitamente acquistati in anticipo dal tour operator, non dovrete preoccuparvi di altro se non presentarvi all’ingresso all’ora concordata. Il servizio di prelievo dall’hotel è spesso incluso, e questo può essere un modo ancora più comodo di visitare il museo, soprattutto se si è in gruppo.

Le visite guidate per Palazzo Pitti sono anche un ottimo modo per indagare più a fondo la storia e la cultura della città: la guida vi darà un’affascinante panoramica dei luoghi più importanti del palazzo e dei suoi musei, risponderà a tutte le vostre domande e si assicurerà che non vi perdiate nulla!

Inoltre potrete anche fare una visita guidata di più punti di riferimento, per avere una visione più ampia del panorama storico e culturale della città.

  • Visita guidata alla Galleria Palatina di Palazzo Pitti: questo tour vi offre una visione più dettagliata dei maestri europei ospitati nella collezione, tra cui le opere di Raffaello, Tiziano e Caravaggio, e dà accesso anche agli Appartamenti Reali e alla Galleria d’Arte Moderna.
  • Tour a piedi di Firenze con Palazzo Pitti: un tour di Firenze intimo, con una visita affascinante della città storica che ha ospitato Dante, Leonardo di Vinci e altri personaggi famosi. In seguito, potrete accedere senza fare la fila a Palazzo Pitti ed esplorarlo al meglio.
  • Visita guidata di Palazzo Pitti, Giardino di Boboli e Giardino Bardini: Seguite le orme dei Medici, esplorando le famose collezioni del palazzo, prima di addentrarvi nella frescura dei giardini, con sculture, giochi d’acqua e splendidi paesaggi. Concludete con un delizioso caffè ai Giardini Bardini, da cui potrete godere di una magnifica vista sulla città.

È possibile visitare Palazzo Pitti gratuitamente?

Oltre alle categorie elencate precedentemente, Palazzo Pitti è visitabile gratuitamente in determinate giornate durante l’anno. Si prega di notare che, contrariamente a quanto avviene per i biglietti gratuiti normali, in queste giornate non sarà possibile prenotare l’ingresso online. Perciò l’unica opzione è mettersi in fila e attendere di entrare. In ogni caso le persone con disabilità e le donne incinte potranno beneficiare dell’ingresso prioritario.

L’accesso ai musei (Palazzo Pitti, Galleria degli Uffizi e Giardino di Boboli) sarà gratuito il 25 aprile (Festa della Liberazione), il 2 giugno (Festa della Repubblica), il 4 novembre (Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate), e la prima domenica di ogni mese.

Che cosa vedrete?

Come menzionato nell’introduzione, Palazzo Pitti era originariamente la casa di un banchiere fiorentino e, dopo essere stato acquistato dai Medici nel XVI secolo, fu ampliato fino a diventare una delle più grandi e significative residenze delle famiglie regnanti italiane. Come scrigno di storia, cultura e arte, il palazzo ospita reperti delle generazioni passate dei Medici e di molti altri importanti personaggi storici italiani. Nel corso dei secoli, il palazzo è stato trasformato nel più grande complesso museale di Firenze e ospita diverse collezioni di manufatti e opere d’arte all’interno delle sue numerose raccolte.

Prima di addentrarsi nelle collezioni, vale la pena di dedicare un po’ di tempo all’esplorazione e all’ammirazione dell’architettura del palazzo stesso. Il complesso ed esteso labirinto di stanze e giardini che lo caratterizza è il risultato di secoli di modifiche e influenze, e spesso vi si trovano i simboli degli abitanti più significativi – non farete fatica a trovare il caratteristico stemma mediceo!

La galleria principale del palazzo è la Galleria Palatina, che ospita oltre 500 opere d’arte rinascimentali, tra cui opere di Raffaello e Tiziano. In altri luoghi del palazzo si possono visitare gli Appartamenti Reali, una serie di 14 stanze che offrono uno spaccato della vita della famiglia Medici, e la Galleria d’Arte Moderna. Non lasciatevi ingannare dal nome: questa galleria si concentra principalmente sugli artisti italiani del XIX e dell’inizio del XX  secolo, in particolare gli appartenenti al movimento dei Macchiaioli.

Vale la pena visitare anche il Giardino di Boboli, splendido esempio di arte paesaggistica rinascimentale. I giardini sono diventati un modello per molte corti europee, in particolare per la reggia di Versailles, e sono un rifugio tranquillo dalla folla all’interno.

Pitti Palace and Boboli Gardens

I biglietti per Palazzo Pitti sono inclusi nei city pass?

L’ingresso a Palazzo Pitti è compreso nel City Pass di Firenze. Questo pass offre l’ingresso gratuito ai principali monumenti e musei della città, oltre a sconti aggiuntivi per mostre e collezioni speciali. È inoltre possibile usufruire dell’ingresso prioritario e saltare la fila per andare direttamente all’ingresso.

Il Firenze City Pass consente anche di accedere a visite guidate gratuite e di viaggiare gratuitamente in un bus navetta per attraversare la città in tutta comodità.

Qual è il momento migliore per visitare Palazzo Pitti? Come evitare la folla?

I giorni di ingresso gratuito sono i più affollati, quindi se volete evitare la folla e le lunghe attese, evitate di andare durante la prima domenica del mese o in altri giorni gratuiti.

La mattina presto è il momento migliore per evitare la folla e le attese; inoltre, i visitatori mattinieri possono usufruire di uno sconto sui biglietti acquistati prima delle 8:59. In alternativa, un biglietto “salta fila” vi permetterà di entrare direttamente nel palazzo, e vale sempre la pena dare un’occhiata alle diverse offerte di biglietti su TourScanner per trovare l’offerta migliore.

Quali sono gli orari di apertura di Palazzo Pitti?

Palazzo Pitti è aperto dal martedì alla domenica, dalle 8:15 alle 18:30, con ultimo ingresso alle 17:30. È chiuso il lunedì, il 1° gennaio e il 25 gennaio.

Consigli di viaggio

Firenze è una città molto trafficata, perciò il modo migliore per spostarsi è a piedi. Quasi tutti i punti di riferimento, compreso Palazzo Pitti, sono a meno di mezz’ora di cammino l’uno dall’altro, e la stazione ferroviaria principale è a pochi minuti a piedi. Allo stesso modo, evitate di girare per Firenze se prendete un’auto: tutte le auto hanno bisogno di un permesso speciale per circolare nel centro storico e ci sono telecamere ovunque che riconoscono immediatamente qualsiasi targa non registrata.

Ricordatevi che per visitare Palazzo Pitti la prenotazione è obbligatoria, perciò non potrete acquistarlo in loco. Quando si visita Palazzo Pitti è meglio portare borse piccole, ma c’è un guardaroba gratuito dove è possibile lasciare borse e zaini più grandi durante la visita. Si ricorda che non è consentito fare foto con il flash in nessun luogo del Palazzo o alle collezioni museali.

Se desiderate un rinfresco durante la vostra visita, Palazzo Pitti dispone di una caffetteria, ma vale la pena di esplorare anche i numerosi ristoranti, gelaterie e locali della vicina Piazza del Mercato.

Federico Rudian è un Italian Content Localization Manager per Tourscanner. La sua passione per le lingue lo ha portato a laurearsi in Lingue e Culture per il Turismo, dove ha affinato le sue abilità in traduzione culturale e giornalismo, sfociate in questo blog che gli consente di unire l’utile al dilettevole scrivendo di viaggi, esperienze e posti meravigliosi. Questo non ha fatto che aumentare la sua lista di destinazioni imperdibili, e non vede l’ora di depennarle tutte viaggiando per il mondo e scoprendo le peculiarità che lo caratterizzano.