L'Ultima Cena: Biglietti e visite guidate

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L'Ultima Cena, anche conosciuta come il Cenacolo, è situata all'interno del Monastero Dominicano di Santa Maria delle Grazie a Milano ed è senza dubbio uno dei dipinti più famosi e più influenti di tutti i tempi.

L'Ultima Cena è un'opera di Leonardo da Vinci: è un simbolo dell'arte rinascimentale italiana e una delle attrazioni più importanti di Milano.

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L'Ultima Cena: Biglietti e visite guidate

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L'Ultima Cena, anche conosciuta come il Cenacolo, è situata all'interno del Monastero Dominicano di Santa Maria delle Grazie a Milano ed è senza dubbio uno dei dipinti più famosi e più influenti di tutti i tempi.

L'Ultima Cena è un'opera di Leonardo da Vinci: è un simbolo dell'arte rinascimentale italiana e una delle attrazioni più importanti di Milano.

Quanto costa il biglietto per vedere l'Ultima Cena?

I biglietti per l’Ultima Cena costano 15€ a persona, mentre i tour partono da 18.50 €.

I biglietti ridotti (per cittadini europei dai 18 ai 25 anni) costano 7€.

I biglietti devono essere acquistati in anticipo poiché l'accesso è ristretto ad un massimo di 25 persone per volta. Solo 1300 persone al giorno possono vedere il Cenacolo. I biglietti e i tour si basano su visite dalla durata limitata a 20 minuti e la prenotazione è obbligatoria.

Puoi prenotare i tuoi biglietti dal sito ufficiale, ma fai attenzione perché i posti si esauriscono molto velocemente. Prenota i tuoi biglietti per l'Ultima Cena il prima possibile. In ogni caso, non preoccuparti se i biglietti sono esauriti sul sito ufficiale; molti altri siti vendono biglietti last minute. Usa TourScanner per confrontare tutte le offerte.

Vale la pena fare la visita guidata?

Assolutamente sì.

Il tuo biglietto sarà prenotato dall’agenzia, tu dovrai solo presentarti. Molto spesso i biglietti per il Cenacolo si esauriscono facilmente a causa della limitata capacità della chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove si trova l’opera. Di solito, per vederla bisogna prenotare un tour tramite agenzia.

Inoltre, avrai la possibilità di porre alla guida tutte le domande che vorrai. Per questo, la cosa migliore è avere una guida che ti potrà spiegare tutto quello che vuoi sapere.

In più, alcune visite guidate includono altre attrazioni di Milano – a chi non piacciono le offerte combinate?

Ci sono dei tour combinati del Cenacolo con altre attrazioni di Milano?

Ci sono dei tour combinati che includono l'Ultima Cena e altre attrazioni di Milano come il Duomo, il Castello Sforzesco, o il Teatro alla Scala.

Approfitta di queste combinazioni per risparmiare su alcune delle attrazioni più popolari di Milano!

Tour dell'Ultima Cena e del Duomo

Inizia il tuo tour del centro di Milano visitando una delle più impressionanti cattedrali gotiche del mondo: il Duomo di Milano. Visita l'interno della cattedrale e le sue guglie. Continua il tuo tour verso la chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove potrai ammirare il Cenacolo.

Tour dell'Ultima Cena, del Duomo e del Teatro alla Scala

Goditi un tour a passeggio attraverso il centro di Milano, visitando due monumenti iconici della città: il Duomo e il Teatro alla Scala. Il teatro è il più famoso teatro lirico in Italia. Continua il tuo tour con la visita al Cenacolo.

Tour dell'Ultima Cena, del Duomo e del Castello Sforzesco

Passa un giorno nella vita di Leonardo da Vinci scoprendo il medievale Castello Sforzesco e il Cenacolo. Da Vinci ha lavorato per la famiglia Sforza come artista, architetto e ingegnere durante il medioevo. Il Castello Sforzesco è una fortezza medievale ben conservata nel centro della città. Concludi il tuo tour con una visita al Duomo.

Tour dell'Ultima Cena, della Pietà Rondanini di Michelangelo e del Duomo

Visita il museo del Castello Sforzesco, dove è esibita la Pietà Rondanini di Michelangelo. La scultura è un lavoro incompiuto di Michelangelo Buonarroti, che ha lavorato alla statua fino agli ultimi giorni di vita. Continua il tour visitando il Duomo, prima di dirigerti verso il Cenacolo a Santa Maria delle Grazie.

Tour dell'Ultima Cena e della Chiesa di San Maurizio

La Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore è famosa per essere la "Cappella Sistina di Milano", una facciata interna piena di dipinti e affreschi, la maggior parte dei quali creati dagli apprendisti di Leonardo da Vinci. Concludi il tuo itinerario con un tour guidato dell'Ultima Cena a Santa Maria delle Grazie.

Come arrivare all'Ultima Cena?

L’Ultima Cena è situata all’interno della chiesa di Santa Maria Delle Grazie a Milano e raggiungerla è semplice!

Puoi prendere la linea MM1 rossa della metropolitana e scendere alla fermata Conciliazione oppure la linea MM2 verde e scendere a Cadorna dove troverai le indicazioni per “Cenacolo Vinciano”. Da qui segui Corso Magenta e dirigiti verso la chiesa di Santa Maria delle Grazie.

Puoi raggiungere la chiesa anche dalla Stazione centrale prendendo la linea verde oppure camminando per 20 minuti dal Duomo.

Quali sono gli orari d'apertura?

Gli orari d’apertura dell’Ultima Cena sono dal martedì a domenica dalle 8.15 alle 19.00.

L’entrata al Cenacolo Vinciano è possibile solo in determinati orari, come vedrai dalla prenotazione. Per entrare bisogna arrivare in orario.

I visitatori dovranno arrivare almeno 20 minuti prima dell’orario della prenotazione.

L'entrata alla chiesa di Santa Maria delle Grazie è gratuita.

Cosa potrò vedere durante il tour dell'Ultima Cena?

Durante il tuo tour al Cenacolo sarai da una guida locale esperta fino allo stupefacente dipinto. La tua guida ti spiegherà la storia e gli aneddoti dell'Utima Cena.

Questo dipinto di Leonardo Da Vinci è una pietra miliare del Rinascimento Italiano e l’affresco più famoso di Milano.

Situato all'interno della chiesa di Santa Maria delle Grazie, l’affresco rappresenta il momento successivo alla comunicazione di Gesù ai dodici apostoli che qualcuno lo tradirà. Guardando i volti degli apostoli, si nota come ognuno abbia un’espressione diversa dopo aver appreso la notizia. Per questo motivo, oltre ad essere una delle immagini più iconiche del mondo, è rappresentativo di un magistrale studio sulla psicologia.

L’affresco raffigura anche l’atto di nascita dell’Eucarestia: Gesù prende pane e vino, un momento che diventerà chiave per la ritualità cristiana, e tuttora presente.

Anni di usura hanno reso il dipinto fragile, nonostate i 22 anni di restauro che si sono conclusi nel 1999.

Qual è la storia dell'Ultima Cena?

Commissionato dal Duca di Milano (nonché patrono di Leonardo) Ludovico Sforza, Leonardo cominciò a lavorare al Cenacolo nel 1495 e, come era suo metodo, continuò lentamente e con lunghe pause fino al completamenti nel 1498.

L'Ultima Cena ritrae l'ultimo pasto di Gesù con i suoi dodici apostoli prima di essere catturato e crocifisso. Nello specifico, il dipinto rappresenta i secondi successivi a quando Gesù comunicò la notizia sconvolgente che uno dei suoi discepoli lo tradirà prima del sorgere del sole, e tutti e dodici reagiscono con diversi gradi di rabbia, orrore e shock.

La scena non deve essere interpretata come un momento puntuale ma piuttosto come una successione di momenti differenti.

Ogni discepolo reagisce in una maniera che Leonardo considerava adatta alle diverse personalità, in quello che sarà un complesso studio delle varie emozioni umane, rese in una composizione ingannevolmente semplice.

L’affresco raffigura anche l’atto di nascita dell’Eucarestia: Gesù prende pane e vino, un momento che diventerà chiave per la ritualità cristiana, e tuttora presente.

L'Ultima Cena è un esperimento fallito.

Per creare questo dipinto unico, Leonardo svolse ricerche approfondite, creando un'infinità di bozzetti preparatori. I maestri del Rinascimento dipingevano affreschi su pareti di intonaco bagnato ma, Leonardo da Vinci abbandonò questa tecnica tradizionale per diversi motivi. Voleva ottenere una luminosità maggiore, ma necessitava anche di molto più tempo di quanto il metodo dell'affresco ne concedesse, poiché il pittore doveva affrettarsi a finire il lavoro prima che l'intonaco si asciugasse.

Dopo il completamento, la sua tecnica e altri fattori ambientali hanno contribuito al graduale deterioramento dell'affresco, che ha subito numerosi restauri.

Nei secoli successivi, il dipinto subì ulteriori danni. Il dipinto dell'Ultima Cena è stato oggetto di numerosi tentativi di restauro che hanno avuto luogo nel 1726, 1770, 1853, 1903, 1924, 1928 e 1978.

Dopo secoli di maltrattamenti, l'Ultima Cena ha subito un ampio e controverso restauro durato 20 anni, che è stato finalmente completato nel 1999.

Oggi l’affresco più famoso di Milano è diventato una delle attrazioni più visitate della città. La chiesa di Santa Maria Delle Grazie è aperta al pubblico e può essere visitata tutto l'anno. Nessuna visita a Milano è completa senza un viaggio per vedere questa inestimabile opera d'arte.

Consigli di viaggio

  • Prenota in anticipo i biglietti per l’Ultima Cena. I biglietti devono essere prenotati online e l’accesso è ristretto a un numero limitato di persone al giorno. Ti consigliamo di prenotare al più presto per garantire l'entrata. Prima è, meglio è!
  • Se i biglietti sono già esauriti per la data desiderata, prenota una visita guidata poiché il prezzo del tour include anche il biglietto. Non perdere l'opportunità di ammirare questo capolavoro. Ci sono molte visite guidate disponibili. Utilizza la ricerca di TourScanner per trovare il tour più adatto alle tue esigenze.
  • Le audioguide sono disponibili in italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. Il costo è di 2,50€ per una e 4,50€ per due. La durata è di 15 minuti, che è il tempo di sosta massimo permesso nella sala dell’affresco. È una fantastica scelta per chi viaggia con un budget ristretto.
  • La chiesa di Santa Maria delle Grazie è un luogo di culto e per vedere l’Ultima Cena bisogna avere un abbigliamento consono: spalle e ginocchia devono essere coperte (per uomini e donne), shorts, canottiere e minigonne non sono permessi. Per favore, vestiti in modo appropriato.
  • Le valigie non sono permesse nella chiesa, sono permesse solo delle piccole borse. Non ci sono dei guardaroba dove lasciare le proprie cose ma solo degli armadietti (gratuiti) per lasciare piccoli oggetti e bottigliette.

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