Circondata da due imponenti vulcani – uno il più alto della terra (Mauna Kea), l’altro il più attivo (Kilauea) – e fiancheggiata da una costa che mescola tratti di lava rocciosa a spiagge frequentate da tartarughe, la Big Island delle Hawaii è un luogo davvero straordinario.
Essendo l’isola più grande e probabilmente più varia delle Hawaii dal punto di vista geografico, Big Island è un paradiso per gli amanti della natura. Foreste pluviali rigogliose e verdeggianti contrastano con campi di lava aspri e rocciosi, e montagne imponenti lasciano il posto a coste assolate e sabbiose. E poi c’è il cibo: frutti di mare freschi, enormi frutti tropicali, il famoso caffè Kona, fattorie di noci di macadamia, birrerie locali e una cucina hawaiana unica.
Sebbene sia ancora sottovalutata rispetto alle vicine Oahu, Maui e Kaua’i, questa isola delle Hawaii sta guadagnando rapidamente terreno nella comunità dei viaggiatori e del turismo per le sue attività incentrate sull’avventura e sulla cultura.
Dai tour per osservare le stelle alle crociere in barca con fondo di vetro, dalle avventure in zipline agli spettacoli Luau, per non parlare della miriade di spettacolari sentieri escursionistici e delle spiagge di sabbia nera. Come vedrete, avrete l’imbarazzo della scelta quando si tratta di cose da vedere e da fare a Big Island.
Non importa che tipo di viaggiatore siate, se siete a caccia di natura, di relax o di una via di mezzo: con una lista quasi infinita di cose da vedere, la Big Island delle Hawaii non vi deluderà.
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1 – Snorkeling nell’incontaminata baia di Kealakekua
Il bello di Big Island è che si può scegliere qualsiasi costa o baia ed è probabile che vi siano ampie possibilità di fare snorkeling. Tuttavia, alcune sono difficili da raggiungere (in questo caso è utile un’escursione in jet boat a Big Island) e i turisti non sempre sanno da dove cominciare.
Partecipate a un tour dedicato o cercate voi stessi i migliori punti di snorkeling della Big Island. Naturalmente la scelta più ovvia è il Kealakekua Bay Park, situato sul lato sud-occidentale. È famoso per la sua baia riparata e l’incredibile visibilità sottomarina.
Oppure, fate una crociera intorno alle grotte marine di Kailua-Kona (fattibile con tour in motoscafo).
È la prima volta che provate le acque dello snorkeling o siete alla ricerca di luoghi adatti ai bambini? Visitate Honaunau (Two Step Beach), Kahaluʻu Beach Park o King Kam beach.
Hapuna Beach e Waialea Bay (nota anche come Beach 69) sono apprezzate dagli amanti dello snorkeling più esperti.
Kauna’oa Bay (parte della spiaggia di Mauna Kea) è un sito molto speciale perché è un ottimo punto da cui è possibile fare snorkeling con le mante!
2 – Parco nazionale dei Vulcani delle Hawaii
L’attrazione principale di Big Island, nonché una stupefacente dimostrazione della pura potenza (e della cruda bellezza) di Madre Natura, è il Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii. È uno dei parchi nazionali più singolari degli Stati Uniti e ospita due dei vulcani più attivi del mondo: il Kilauea e il Mauna Loa.
Il primo, che svetta a 1250 metri sul livello del mare ed è in continua eruzione dal 1983, è uno dei vulcani più attivi della Terra.
Il secondo, con i suoi quasi 4200 metri di altezza, è il più grande vulcano subaereo del mondo e, se misurato dalla sua base sul fondo dell’oceano (10200 metri), è addirittura più alto del Monte Everest!
Il Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii si estende per quasi 135.000 ettari, ovvero quasi la metà di Big Island! Come potete immaginare, oltre a questi due colossi, c’è molto altro da vedere e da fare qui. Dai tubi di lava alle foreste pluviali, dalle bocche di vapore ai sentieri escursionistici e ai tour astronomici, ce n’è per tutti i gusti.
La maggior parte dei visitatori si dirige direttamente al Kilauea Visitor Center, situato proprio all’ingresso del parco.
Le opzioni per i tour sono numerose: dalle escursioni di un’intera giornata nelle profondità del cratere ai voli in elicottero, alle attività di osservazione delle stelle al crepuscolo, alle avventure nelle cascate, all’esplorazione delle grotte, ai programmi guidati dai ranger, fino alle gite in bicicletta.
3 – Cascate Arcobaleno
Nascoste nel Wailuku River State Park, le Rainbow Falls sono tra le cascate più popolari (e facilmente accessibili) della Big Island. Amata dai fotografi, il salto di 24 metri dà vita a uno spettacolare arcobaleno (da cui il nome), visibile soprattutto al mattino presto, quando il sole si trova alla giusta angolazione.
Ma anche se non riuscite a scorgere l’arcobaleno, vale la pena visitare le cascate stesse, che sfociano in un’ampia piscina di colore turchese, perfetta per rinfrescarsi in una giornata calda.
Nel complesso, Rainbow Falls è un’opzione fantastica per i turisti che vogliono vedere le cascate ma non hanno il tempo o la resistenza per affrontare lunghi percorsi di trekking. E, se già le cascate sono iconiche, vale la pena di esplorare anche la lussureggiante foresta che le circonda.
Per chi ha poco tempo, le cascate sono comodamente situate a meno di 10 minuti di auto dal centro di Hilo, il che le rende un’aggiunta facile a qualsiasi itinerario della Big Island. Il partner perfetto delle cascate sono i Boiling Pots. Queste piscine naturali, situate proprio dietro l’angolo, sono il risultato di colate laviche raffreddate che hanno creato una serie di impressionanti (ma pericolose) vasche idromassaggio.
4 – Esperienza di snorkeling notturno a Big Island
Ricche di colori e di fauna, le acque che circondano Big Island offrono alcune delle migliori esperienze di snorkeling e di immersione delle Hawaii. Di giorno, le acque sono frequentate da coloro che desiderano scorgere pesci tropicali, tartarughe e barriere coralline; di notte, invece, l’attenzione si sposta sui giganti gentili, le mante, che escono a giocare.
Questi maestosi abitanti dell’oceano si radunano al largo in determinate aree dove si nutrono di plancton attratto dai potenti riflettori che illuminano l’acqua.
I tour di immersione e snorkeling variano da un’ora fino a tre ore, ma avrete modo di nutrirvi e interagire con la vita marina indipendentemente dalla durata. Inoltre, imparerete tutto sull’ecosistema locale dalla guida turistica, approfondendo argomenti come la conservazione degli oceani e l’impatto dei cambiamenti climatici.
Le escursioni di snorkeling notturno con le mante sono disponibili lungo tutta la costa di Kohala.
5 – Black Sand Beach
Con quasi 428 chilometri di costa – un numero decisamente superiore a quello delle altre isole hawaiane – non sorprende che Big Island ospiti alcune delle migliori spiagge di tutte le Hawaii.
Ma se da un lato ci sono molte distese di sabbie bianche e dorate su cui oziare, dall’altro si trovano anche alcune rare spiagge di sabbia nera, assolutamente stupefacenti, che si formano quando la lava entra nell’oceano e si raffredda quasi istantaneamente, dando origine a ciottoli lisci e neri.
Ci sono diverse spiagge di questo tipo tra cui scegliere (Kehena Beach, Pohoiki Beach e Kaimu Beach, per citarne alcune). Un luogo particolare dove le probabilità di prendere il sole con le tartarughe sono altissime è Punalu’u Black Sand Beach, la più grande e più facilmente accessibile di tutte le spiagge di sabbia nera dell’isola.
Nascosto sulla punta meridionale dell’isola, a circa 90 minuti di auto da Hilo e Kona (le due città principali), questo luogo appartato è un’oasi di vita marina. Oltre alle tartarughe, qui si trova un’infinità di altre forme di vita marina, dalle mante ai delfini, dai pesci colorati alle barriere coralline (ricordatevi di portare il vostro boccaglio!).
6 – Crociera in barca a vela a Big Island
Niente dice vacanza come una giornata in mare aperto, facendo la vita da marinaio con la rinfrescante brezza marina che scorre tra i capelli e il caldo sole hawaiano sulla pelle.
E, se avete la fortuna di visitare Big Island, potete trasformare questo sogno in realtà con un tour in barca a vela! Solitamente in partenza dalla storica baia di Kailua, questi tour di un’intera giornata (o di mezza giornata) vi porteranno in un’indimenticabile avventura di snorkeling nelle acque blu del Pacifico, e non c’è posto migliore delle Hawaii per farlo. Con il suo clima caldo, le sue onde dolci e la sua variegata vita marina, Big Island è un paradiso per gli amanti dello snorkeling.
Uno dei modi migliori per sperimentare tutto ciò che l’isola ha da offrire è prenotare un posto in un tour in barca a vela.
Si tratta di un tour di 3 ore da non perdere! Trascorrete la giornata facendo snorkeling nelle acque incontaminate e nella barriera corallina e anche qualche ora esplorando anche le antiche colate laviche della zona.
L’abbondante vita marina non mancherà di fare la sua comparsa: alcuni turisti riescono persino ad avvistare qualche delfino, se sono fortunati!
7 – Avventura in zipline attraverso Big Island
Se volete un po’ di adrenalina con vista, Big Island offre quasi troppi tour in zipline da cardiopalma! Si possono trovare percorsi di zipline in tutta l’isola, da North Kohala a Hamakua e Hilo – quindi, da dove cominciare?
Se soggiornate a Kona, una manciata di percorsi zipline sono nascosti tra le dolci colline di North Kohala. Kohala Zipline vanta otto zipline diverse e sei ponti sospesi sugli alberi verdeggianti di Halawa, ed è una delle scelte migliori.
Restate sul lato orientale dell’isola? Dirigetevi verso la “Zip-N-Dip Experience”, un percorso di nove zipline intorno al fiume Umauma.
Poi c’è Hawaii Zipline Tours, proprio accanto all’Akaka Falls State Park sulla costa di Honomu, con 7 diverse zipline, tra cui una che vi fa passare sopra la maestosa cascata KoleKole, alta 250 metri!
A circa 20 minuti a nord di Hilo, si trova il Botanical World Adventures, un’altra ottima opzione per chi vive nella parte orientale di quest’isola paradisiaca.
8 – Manini’owali Beach (Kua Bay)
Come chiunque sia stato qui potrà confermare, la spiaggia di Manini’owali sembra uscita direttamente da un dipinto. Situata all’interno del Kekaha Kai State Park, sulla costa occidentale dell’isola (a circa 20 minuti di auto a nord di Kailua-Kona), questa piccola e appartata striscia di sabbia bianca accoglie molti meno visitatori rispetto ad altre spiagge di questo elenco.
La splendida sabbia è il letto ideale per l’abbronzatura; l’acqua è di un blu cristallino scintillante, molto calma e trasparente, il che la rende ottima per i nuotatori ed eccellente per le famiglie (soprattutto con i bagnini in servizio), e i banchi di vivaci pesci tropicali attirano ovviamente molti appassionati di snorkeling. Se non avete la vostra attrezzatura, lungo la spiaggia ci sono venditori che possono noleggiarla.
Inoltre, le tartarughe si fermano qui di tanto in tanto e, se siete fortunati, potreste vederne una o due crogiolarsi al sole sulla sabbia.
Dopo esservi asciugati, se volete sgranchirvi le gambe, Kua Bay è nota anche per la sua selezione di sentieri escursionistici. Il percorso di Mahai’ula a Kua Bay, lungo 12,5 km per tratta, è una scelta popolare, così come il percorso più breve di 4 km fino a Makalawena Beach (questo luogo non è raggiungibile dalla strada, il che lo rende molto tranquillo).
9 – Degustazione di caffè Kona
Vi affidate a una tazza di caffè caldo per iniziare la giornata? Forse siete appassionati di caffè e siete alla ricerca di qualche novità? Beh, siete fortunati! Big Island è ricca di piantagioni di caffè aperte ai visitatori.
Con la reputazione di essere una delle migliori regioni di coltivazione del caffè al mondo, grazie soprattutto al terreno unico che si trova sui pendii di Hualalai e Mauna Loa, Kona ospita più di 600 (!) piccole aziende agricole a conduzione familiare che producono un caffè ricco, saporito ed energizzante.
Durante il vostro giro, visitate una delle tante fattorie e imparate a conoscere il processo di produzione del caffè dall’inizio alla fine.
Prenotate le visite guidate alle fattorie Greenwell, Hula Daddy Kona Coffee e Kona Coffee Living History Farm. Sebbene ogni fattoria abbia i propri sapori e processi distinti, indipendentemente dal luogo in cui vi recherete, apprenderete nuove nozioni sulla raccolta, la tostatura e la produzione di questa amata bevanda.
E naturalmente, nessuna visita a una fattoria del caffè è completa senza assaggiare il prodotto! La maggior parte delle fattorie offre degustazioni gratuite (o almeno ha un bar in loco), in modo che possiate assaggiare una varietà di prodotti e trovare il vostro preferito. Non dimenticate di acquistare anche qualche confezione da portare a casa.
10 – Parco Statale delle Cascate di Akaka
Un lussureggiante angolo di paradiso situato a circa 16 km a nord di Hilo, l’Akaka Falls State Park ospita non una, ma ben due delle cascate più iconiche di Big Island, oltre a boschetti di bambù, vegetazione verdeggiante e sentieri escursionistici in abbondanza.
La prima e più famosa, naturalmente, è la Akaka Falls, una cascata imponente di 130 metri che scende dalle cime degli alberi della foresta pluviale con una serie di gradoni spettacolari.
Si tratta di una cascata di dimensioni più che doppie rispetto alle cascate del Niagara. Un facile sentiero di 800 metri vi porterà direttamente alla base delle cascate, dove potrete rinfrescarvi con un po’ del loro vapore (fate attenzione, perché le rocce possono essere scivolose).
Ma le Akaka Falls non sono l’unica meraviglia naturale del parco: a pochi passi di distanza (e sullo stesso sentiero) si trovano le altrettanto impressionanti Kahuna Falls. Questa cascata di 30 metri non sarà alta come l’Akaka, ma si fa perdonare con la sua ampia e scenografica piscina e l’ambiente sereno della foresta pluviale.
È una giornata fantastica per tutta la famiglia, un modo perfetto per rilassarsi e stare a contatto con la natura dopo aver già visitato tutti i luoghi turistici. E con soli 5 dollari (circa 5 €) a persona, è una delle cose più convenienti da fare a Big Island.
11 – Hawaii Tropical Bioreserve and Garden
Meta da non perdere per gli amanti della natura, l’Hawaii Tropical Bioreserve and Garden (talvolta chiamato Hawaii Tropical Botanical Garden) contiene quasi 2.000 specie di piante! Endemiche, internazionali e native: qui troverete di tutto.
Situata sulla splendida costa di Hamakua e aperta tutti i giorni dall’alba al tramonto (dalle 9.00 alle 17.00), questa proprietà di 7 ettari ospita una pletora di splendidi fiori (tra cui alcune rarissime orchidee), alberi, viti, felci e arbusti, oltre a una variopinta e cinguettante avifauna che vi farà sentire come se foste stati trasportati in un paradiso terrestre.
Una serie di sentieri ben curati si snoda attraverso la giungla, offrendo ai visitatori diversi punti di osservazione e numerose possibilità di scattare foto. E se tutto ciò non bastasse, c’è anche una piccola e graziosa cascata, le Onomea Falls, a tre livelli.
Ecco perché ogni anno vengono a visitarlo tanti tipi di persone diverse: giardinieri, fotografi, botanici e scienziati sono tutti attratti dalla bellezza di questo luogo, dove la natura e l’uomo si fondono per creare qualcosa di veramente speciale.
12 – Crociera di osservazione delle balene su Big Island
Le balene sono creature magnifiche e, con i loro quasi 15 metri di lunghezza, gli animali più grandi del mondo. Nonostante le loro dimensioni, sono notoriamente difficili da individuare, ma non su Big Island! Durante un tour di whale-watching, questi giganti gentili amano fare capolino e salutare i turisti.
Ogni anno, tra novembre e maggio, tra le 8.000 e le 10.000 megattere migrano dalle gelide acque dell’Alaska alle isole Hawaii per partorire e accoppiarsi nelle acque più calde.
Durante l’alta stagione (da gennaio a marzo), avete buone probabilità di avvistare uno di questi impressionanti mammiferi che emerge o, meglio ancora, che sbatte la coda.
Per quanto riguarda i tour per l’avvistamento delle balene, troverete diverse opzioni, da piccole barche a vela e charter privati a grandi escursioni in barca, la maggior parte delle quali parte dal porto di Honokohau a Kona, sulla costa occidentale. Le attività durano dalle 2,5 alle 3 ore.
Se preferite rimanere sulla terraferma, salite fino alla Kohala Coast, sul lato nord-occidentale dell’isola. Qui, le scogliere e i punti panoramici offrono alcuni dei migliori punti di osservazione delle balene di Big Island.
13 – Tour in elicottero su Big Island
Un must assoluto per tutti i turisti e l’unico modo per vedere davvero tutta l’isola, un tour in elicottero è una delle cose migliori da fare sulla Big Island. Osservate le bolle di lava che fuoriescono dalle cime dei vulcani, ammirate le stupefacenti vedute delle foreste pluviali, fotografate le spettacolari cascate da una prospettiva completamente nuova e apprezzate le dimensioni dell’isola mentre sorvolate chilometri e chilometri di campi di lava nera ininterrotti.
Se a ciò si aggiunge un arcobaleno di spiagge (nere, verdi e bianche) e una netta contrapposizione tra la ricca foresta e la costa, si ottiene un’isola davvero fotogenica.
Ci sono diverse compagnie di tour in elicottero tra cui scegliere, e offrono esperienze leggermente diverse che durano da 30 minuti a un’intera giornata.
Alcune volano vicino agli spettacolari vulcani Kilauea e Mauna Loa e al tortuoso fiume Wailuku, altre prevedono una sosta a terra per il pranzo o una passeggiata nella natura, mentre altre ancora si concentrano principalmente sulle vedute aeree con qualche rapida sosta lungo il percorso.
14 – Parco e Giardini Liliʻuokalani
Raggiungete uno stato di zen e beatitudine passeggiando nel Liliʻuokalani Park and Gardens, un luogo meraviglioso per rilassarsi, mettersi comodi e apprezzare l’architettura giapponese, il tutto a pochi passi dal centro di Hilo.
Risalente al 1917 per onorare la regina Liliuokalani (l’ultima monarca regnante delle Hawaii), il parco di 10 ettari, eccezionalmente curato, è pieno di laghetti incantevoli, verde lussureggiante, ponti, statue, stagni di koi, alberi di banyan (alcuni dei quali sono antichi quanto la stessa regina Lili’uokalani) e fiori profumati – con così tante cose da vedere, è facile perdere la cognizione del tempo nella bellezza dei giardini.
La porta torii rossa all’ingresso dei giardini consente di scattare una o due foto degne di Insta, mentre l’area erbosa invita a un sano pranzo al sacco.
Un consiglio: dopo aver girovagato per i giardini, fate un salto all’Hilo Bay Cafe o al Suisan Fish Market (raggiungibili a piedi) per mangiare qualcosa di autenticamente hawaiano.
15 – Trekking nella Pololu Valley
Situato sulla punta settentrionale dell’isola, a circa un’ora e mezza di auto da Kona, sulla costa settentrionale di Kohala, l’appartato e incontaminato Pololu Valley Lookout vale la pena di essere visitato.
Dalla cima delle scogliere che si affacciano sulle onde dell’oceano si gode di un panorama incredibile del Canale di Maui e dell’orizzonte e, in lontananza, nelle giornate limpide, di Maui stessa.
Se la vista dall’alto è degna di una cartolina, la breve e dolce escursione verso la spiaggia di sabbia nera offre un’esperienza e un posto probabilmente ancora più impressionanti.
Il sentiero che porta al punto panoramico è di soli 800 metri (solo andata), ma è una salita costante e ripida per tutto il percorso – quindi preparatevi mentalmente e assicuratevi di portare acqua a sufficienza! Non dimenticate di ricaricare la macchina fotografica: gli splendidi fondali della zona sono splendidi.
Programma della giornata: Per arrivare al belvedere dovrete attraversare Hawi, quindi perché non fare un salto al Lokahi Garden Sanctuary, vedere il vecchio serbatoio del Kamehameha Park e fare un giro sulla Kohala Zipline?
16 – Ex piscine di marea di Kapoho
Un tempo luogo molto popolare per le immersioni, lo snorkeling e il nuoto, meta di folle di turisti, oggi le piscine di marea di Kapoho accolgono i visitatori che si recano ad ammirare le rovine dell’eruzione di Kilauea del 2018, che ha sconvolto il paesaggio.
Le ex piscine di marea si trovano ora sotto circa 18 metri di roccia vulcanica; ma chiusa una porta, si apre un portone, e i colori vibranti e le forme delle rocce ora visibili regalano alcune opportunità fotografiche piuttosto incredibili.
La piscina trasformata in letto di roccia si trova nel distretto di Puna, sulla costa orientale della Big Island, a circa 45 minuti di auto a sud di Hilo. Se vi avventurate in quest’area, continuate a guidare fino all’Isaac Hale Park per raggiungere le vasche delle sorgenti calde e la spiaggia di sabbia nera del parco.
Sebbene quest’area non sia esattamente “nascosta”, è sicuramente meno nota rispetto ad altri punti di riferimento di questo elenco.
17 – Esperienza in kayak a Big Island
Chiedete a qualsiasi turista e saranno tutti d’accordo: un’idilliaca avventura in kayak – un mix ideale di emozione e relax – è il modo perfetto per sfruttare al meglio le acque incontaminate di Big Island.
A Hilo c’è solo l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda i luoghi incontaminati in cui pagaiare. Percorrete il fiume Wailoa per ammirare luoghi di interesse come la statua del re Kamehameha e una serie di ponti in stile giapponese. Oppure dirigetevi verso Coconut Island, dove le acque calme e la vista del Mauna Kea che svetta in lontananza offrono uno sfondo fotografico da brivido.
Sulla costa di Kohala, visitate la baia di Anaehoomalu e passeggiate in un labirinto di rocce laviche e di vegetazione incolta vicino al litorale.
Nella città di Kona, se vi sentite particolarmente avventurosi, dirigetevi verso la baia di Kealakekua, un luogo di pari bellezza e significato storico (è qui che il capitano James Cook sbarcò per la prima volta sulle isole nel 1778), nonché un luogo eccellente per fare snorkeling e nuotare.
Noleggiate un kayak dal fondo trasparente o optate per un’interessante visita guidata. Imparate la storia e l’ecologia della zona, con buone possibilità di avvistare delfini, tartarughe e altri animali selvatici nel loro habitat naturale!
18 – Giro in ATV a Big Island
Per gli amanti dell’adrenalina, questa è un’esperienza da non perdere. Grazie a un paesaggio tanto vario quanto selvaggio, Big Island è un paradiso per i fuoristrada. Dalle spiagge isolate di sabbia nera alle fitte foreste pluviali e ai campi di lava, ad ogni angolo si trova uno scorcio di una bellezza ultraterrena.
Uno dei modi migliori per esplorare questo paese delle meraviglie naturali è a bordo di un ATV. Non solo potrete vedere parti dell’isola che la maggior parte dei turisti non vede mai, ma vi divertirete anche un mondo.
Non fate errori, però: l’esplorazione in quad non è adatta ai deboli di cuore. Ma se siete alla ricerca di un modo autentico per uscire dai sentieri battuti, questa è una delle cose migliori da fare a Big Island.
Esempio di itinerario: l’itinerario del tour polinesiano di Holualoa, che si snoda dalla costa di Kona fino alla foresta pluviale, è un ottimo punto di partenza. Durante il tragitto, si farà una sosta in una popolare piantagione di caffè, si attraverserà uno straordinario boschetto di eucalipti arcobaleno e si assaggerà dell’acqua di cocco freschissima prima di attraversare la fitta giungla e salire sulle montagne di Holualoa. Una volta arrivati, vi aspettano viste panoramiche della Kona Coast.
19 – Grotte di Kaumana
Un breve tragitto in auto dalla città di Hilo vi porterà alle Kaumana Caves, un tubo di lava formatosi durante un’eruzione del Mauna Loa nel 1881. Con una lunghezza di oltre 38 chilometri, questo è uno dei più lunghi tubi di lava conosciuti sulla Terra.
I visitatori entrano nel sistema di grotte attraverso un lucernario crollato; una volta entrati nell’imboccatura della grotta, si può letteralmente camminare per chilometri attraverso un paesaggio oscuro e di grande bellezza.
Durante il percorso, si incontrano stalattiti e stalagmiti di lava, viti basse e piante indigene, con un silenzio e un’oscurità intensi interrotti solo dal gocciolio dell’acqua o dal rumore dei passi.
Aperto dall’alba al tramonto e visitabile gratuitamente, questo spettacolo naturale è una delle cose più impressionanti da fare a Big Island. Portate con voi scarpe robuste e almeno due fonti di luce (tra cui una torcia frontale).
Come arrivare: Dirigetevi verso l’interno di Hilo su Waianuenue Avenue e, una volta arrivati al bivio che porta alle Rainbow Falls, girate a sinistra e proseguite per cinque chilometri lungo Kaumana Drive.
20 – Parco statale di Hāpuna Beach
Una spiaggia di sabbia bianca che viene regolarmente classificata come una delle più belle del mondo, questo tratto di costa a forma di mezzaluna si trova sulla Kohala Coast, a circa 30 minuti a nord dell’aeroporto internazionale di Kona. Conosciuta per gli sport acquatici, in particolare il surf, i sentieri escursionistici e il campeggio, questa splendida spiaggia a pagamento attira gli amanti dell’aria aperta da ogni dove.
Lunga solo qualche centinaio di metri, è più che sufficiente per godersi un po’ di tempo al sole; soprattutto considerando che le sue acque cristalline e le onde (di solito) dolci forniscono condizioni eccellenti per nuotare e fare snorkeling.
Per quanto riguarda le escursioni, la costa è costituita da roccia lavica nera levigata nel tempo dalle onde, uno scenario piuttosto raro che non si può trovare in un tipico trekking costiero o forestale!
Volete sfruttare al massimo la vostra esperienza? Addentratevi nella natura selvaggia con un campeggio all ‘Hāpuna Beach State Park! Con diversi rifugi da 4 persone, frigoriferi, servizi igienici e docce fredde a disposizione, sarete pronti per una grande esperienza all’aperto. Portate con voi cibo, acqua e attrezzatura da campeggio.
Nell’area sono presenti anche una serie di siti archeologici aperti ai visitatori, oltre a deliziosi punti di ristoro all’ombra.
21 – Costa di Hamakua
Con spiagge che si estendono per chilometri e onde alte come case (in alcune zone, ma non temete, troverete anche una miriade di onde per principianti e baie riparate), le Hawaii sono il luogo perfetto per chi vuole imparare a fare surf.
Se siete alla ricerca di un luogo che offra sia un ottimo surf per principianti sia un’autentica esperienza hawaiana, non cercate altro che Big Island.
Soggiornate a Kailua-Kona o sulla costa occidentale? Trovate onde eccellenti per i principianti a Kahalu’u Bay e Pine Trees (Kohanaiki Beach Park). Nel primo caso, le lezioni semi-private sono numerose e gli istruttori, cordiali e certificati, vi metteranno in piedi sulla tavola in pochissimo tempo.
A Pine Trees, invece, non ci sono molte scuole di surf locali, ma le onde rimangono dolci, ideali per chi ha già fatto un paio di volte surf. Una volta presa la mano, gli spot più avanzati come Lyman’s, Banyans Beach e Kohanaiki Beach offrono una sfida un po’ più impegnativa.
A Hilo si trovano molte gemme nascoste lungo la costa di Hamakua.
22 – Zoo e Giardini della Foresta Pluviale di Panaewa
Siete ossessionati dall’idea di vedere da vicino gli animali selvatici? Allora lo zoo e i giardini della foresta pluviale di Panaewa dovrebbero essere in cima alla vostra lista dei desideri. Distribuito su 5 ettari di verde lussureggiante, aperto dalle 10 alle 15 tutti i giorni e situato a soli 6 chilometri dal centro di Hilo, questa attrazione gratuita ospita una serie di amici pelosi, squamosi e piumati.
Dall’oca nene (l’uccello di Stato delle Hawaii), in via di estinzione, ai pitoni birmani, ai lama e a molto altro (scimmie, uccelli, coccodrilli, serpenti, tartarughe, lucertole e persino grandi tigri ruggenti).
Complessivamente, circa 80 specie di tutte le forme e dimensioni (e origini) diverse abitano questo parco. Durante l’esplorazione, non dimenticate di notare le varie specie di piante e fiori (come orchidee, anthurium, bromelie, la ninfea gigante Victoria e non meno di 100 varietà di palme) che ricoprono l’area, aggiungendo ancora più colore e vivacità a un ambiente già pittoresco.
Grazie a caratteristiche aggiuntive come l’incantevole casa delle farfalle, la zona dei rettili, il parco giochi per bambini e lo zoo per famiglie, una visita al Panaewa Rainforest Zoo and Gardens è ideale per viaggiatori di tutte le età.
23 – Tour di Circle Island
Volete visitare le principali attrazioni dell’isola in una sola volta? Forse avete poco tempo a disposizione o semplicemente volete il miglior rapporto qualità-prezzo? Allora un tour di Circle Island è perfetto per voi. Al giorno d’oggi ci sono molte opzioni tra cui scegliere, sia che siate alla ricerca di un’esperienza di lusso con tutti i crismi, sia che vogliate qualcosa di più tranquillo (ma non per questo meno magico).
La maggior parte dei tour prevede la visita di luoghi come il Giardino Botanico Tropicale delle Hawaii, le Cascate Arcobaleno, la Spiaggia della Sabbia Nera e, naturalmente, il Kilauea.
Con molte prelibatezze locali lungo il percorso, come i dolcetti di Big Island Candies a Hilo, il classico caffè Kona (con una sosta in una piantagione locale) e le noci di macadamia ricoperte di cioccolato alla Mauna Loa Macadamia Nut Factory, non resterete di certo con la fame.
Per tutto il giorno, una guida locale vi accompagnerà in ogni momento; imparerete la storia, la geologia e la cultura dell’isola, con tante foto da far invidia durante il percorso.
Questi tour, che in genere durano quasi 12 ore, si concludono con una visita alla quintessenza di Big Island: Il Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii (compreso il Kilauea Iki Crater Overlook, le Steaming Bluffs e la Kilauea Caldera).
24 – Tour in canoa a bilanciere a Big Island
Una fantastica alternativa alle affollate navi da turismo e ai soffocanti autobus, la canoa a bilanciere non è solo un modo per vedere i luoghi all’aria aperta, ma è anche un’occasione per conoscere le usanze locali. Una tradizione che risale a secoli fa, la canoa a bilanciere era parte integrante della vita hawaiana e veniva usata per tutto, dalla pesca al trasporto, fino alla guerra.
Al giorno d’oggi, sono utilizzate soprattutto per scopi ricreativi (e turistici); tuttavia, troverete ancora una manciata di pescatori locali che esercitano il loro mestiere su queste iconiche imbarcazioni. Sebbene si possano trovare tour in partenza da tutte le Hawaii, Big Island – e in particolare la sua costa occidentale – vanta alcuni dei migliori.
Scoprite luoghi come Kamakahonu Cove, Kailua Bay e Ahu’ena Heiau con un tour storico, oppure optate per qualcosa di più avventuroso e iscrivetevi a un tour di snorkeling o di avvistamento dei delfini.
Qualunque sia la vostra scelta, vi aspetta un’autentica esperienza hawaiana (e anche qualche scatto degno di Insta). Inoltre, le premurose guide sono piene di informazioni sulla ricca storia e cultura dell’isola e, mentre il caldo sole hawaiano batte forte, questo è un ottimo modo per rilassarsi!
25 – Spiaggia di sabbia nera di Punaluʻu
Una splendida striscia di sabbia nascosta dai sentieri battuti e circondata da alberi di cocco, Punaluʻu Beach è certamente la più famosa spiaggia di sabbia nera di Big Island. Con le sue rive nere che contrastano con lo sfondo di verdi colline e l’acqua scintillante dell’oceano, sembra uscita da una cartolina (o dallo sfondo del desktop).
Punalu’u è anche uno degli unici luoghi delle Hawaii in cui è possibile trovare le tartarughe marine verdi hawaiane che si crogiolano sulla costa o nuotano nell’acqua.
E se vi viene un certo languorino, fermatevi a uno dei food truck parcheggiati vicino alla spiaggia che servono deliziose specialità hawaiane. In estate, la tradizionale granita hawaiana è una vera goduria.
Oltre a essere un luogo popolare per avvistare le tartarughe che prendono il sole e si divertono in acqua, è anche nota per le sue grandi onde, quindi è sicuramente da prendere in considerazione se amate il surf.
Questo paradiso naturale si trova sulla punta più meridionale delle Hawaii, tra le incantevoli cittadine di Pahala e Naalehu. Inoltre, non è lontano dal Punalu’u Bake Shop, un luogo eccellente dove fermarsi a mangiare il famoso pane dolce hawaiano.
26 – Giro nel sottomarino Atlantis
Per la possibilità di avere una nuova prospettiva su Big Island che la maggior parte delle persone non riuscirebbe mai a vedere, un’immersione in acque profonde nel sottomarino Atlantis è la scelta giusta. Questo sottomarino scende a 30 metri sotto la superficie, dove i visitatori sono accolti da un’esperienza colorata e vivace che sarebbe impossibile da replicare in superficie.
Come vedrete, la vita marina è abbondante sotto l’acqua – tartarughe, pesci, razze e molto altro – il che rende l’esperienza ancora più affascinante, in particolare quando si attraversa il “giardino” di 10 ettari di barriera corallina.
Queste avventure sottomarine di 45 minuti (tanto popolari da essere state presentate in diversi speciali televisivi del National Geographic) partono da Kailua-Kona, offrono la possibilità di pick-up e drop-off dall’hotel, e sono accompagnate da una narrazione dal vivo per tutto il percorso (disponibile in più lingue).
27 – Parco storico nazionale Pu’uhonua O Hōnaunau
Per gli appassionati di storia, non c’è posto migliore del Pu’uhonua O Hōnaunau National Historical Park per conoscere i secoli passati. Un tempo luogo di rifugio, oggi è considerato un tesoro nazionale, ricco di bellezze naturali e di cultura.
Percorrendo il litorale, avrete la possibilità di visitare una selezione di capanne ricostruite e antichi luoghi di sepoltura. E, se avete voglia di sgranchirvi le gambe, i sentieri escursionistici come il 1871 Trail to Kiʻilae Village sono facilmente raggiungibili.
Il modo migliore per conoscere i tempi passati è, senza dubbio, una visita guidata. Seguendo esperti storici a piedi, gli abitanti del luogo vi insegneranno la ricca storia, la cultura e le tradizioni del popolo hawaiano che visse qui molto tempo fa, approfondendo temi come l’importanza cerimoniale dell’area, il suo ruolo nella guerra hawaiana e le leggende che la circondano.
28 – Kona Sea Salt Farm
In un’isola completamente circondata dall’oceano, la raccolta del sale è una delle prime cose da fare per sfruttare le risorse naturali a disposizione! Se non siete ancora riusciti a visitare una salina, questa è l’occasione giusta, e alla Kona Sea Salt Farm c’è molto da fare, vedere e imparare.
Dai tour alle degustazioni, fino alla possibilità di fare scorta di ogni tipo di sale, è un’esperienza interessante e sicuramente una delle cose più interessanti da fare a Big Island.
Attingendo il sale marino da 670 metri sotto la superficie dell’oceano, i loro grani sono pieni di minerali e sapori. Questi sali vengono poi raccolti e divisi tra sali gourmet da cucina e sali minerali per integratori e medicinali (come il magnesio).
Godetevi un tour di 45 minuti della salina intorno alle vasche, per conoscere i processi di raccolta del sale, i diversi tipi disponibili e i metodi di produzione. Il tour comprende anche una panoramica del sito, un’antica zona di pesca hawaiana.
E non andate via senza aver provato un pediluvio di 20 minuti con acqua salata dell’oceano!
29 – Tour in buggy a Big Island
Noleggiando il proprio buggy vecchio stile per la giornata (non ci sono guide turistiche), si ha la libertà di andare dove si vuole e, grazie alla sua struttura, potete arrivare anche in spiaggia!
Collegate i vostri telefoni, ascoltate la musica (sono tutti dotati di Bluetooth) e godetevi il vento tra i capelli e il sole sulla pelle. Ci sono diverse opzioni di buggy tra cui scegliere.
Il Yellow Tang è un biposto manuale, mentre il Blue Mako è un quattro posti più grande. Anche il Red Tiki è un quattro posti manuale, ma leggermente più spazioso nella parte posteriore. L’unico con il cambio automatico è il Green Honu a quattro posti. Scegliete il vostro preferito e partite!
(I noleggi sono disponibili per quattro o otto ore ed è richiesta una patente di guida valida).
30 – Kahua Ranch
Luogo molto amato dalle famiglie per rilassarsi, accamparsi per una serata tranquilla e riposarsi, il delizioso Kahua Ranch non manca di aria fresca. Situato nell’altopiano di North Kohala, tra dolci colline a metà strada tra Waimea e Hawi (o a circa un’ora di macchina da Kona), il Kahua Ranch è un allevamento di bestiame in attività che si estende su circa 3400 ettari di terreno.
Tramandato di generazione in generazione e in funzione da quasi un secolo, questo autentico ranch offre una visione reale di come la gente del posto vive e lavora sulla Big Island.
Partecipate a numerose attività, dall’equitazione (adatta a tutte le età e a tutti i livelli di esperienza) all’escursionismo, alla pesca, al nuoto sotto le cascate o semplicemente a una piacevole passeggiata nella vasta proprietà.
Abbracciando lo stile di vita dei cowboy, i visitatori possono anche prendere parte a corse di bestiame e passeggiate a cavallo (un ottimo modo per vedere alcune delle aree più inaccessibili della proprietà), o partecipare a lezioni di cucina paniolo.
I premurosi padroni di casa vi faranno conoscere il ranch, spiegandovi come avviene la rotazione dei pascoli e molto altro ancora.
31 – Tour gastronomico di Big Island
Vantando un’atmosfera culinaria unica, frutto dell’incontro di secoli di culture ed etnie diverse, Big Island è il paradiso dei buongustai. Kailua-Kona, Hilo e Waimea (e innumerevoli altre città dell’arcipelago) offrono tutti ottimi tour gastronomici.
Mentre troverete una manciata di ristoranti allettanti che servono specialità locali (come le poke, le ciotole di acai, il mochi, il caffè di Kona e le delizie al cioccolato di produzione propria), le intuizioni più gustose provengono dai tour gastronomici guidati localmente, che vi faranno conoscere piatti unici, pasticcerie popolari, e locali “hole-in-the-wall” che non avreste mai trovato da soli.
Oh, e abbiamo menzionato le fattorie di noci di macadamia? Poiché le Hawaii sono il più grande produttore di queste noci di tutti gli Stati Uniti, potete scommettere che ci saranno molti assaggi (e anche ricette) da portare a casa.
Un esempio di itinerario: nelle avventure specifiche di Kona, i buongustai potranno visitare più di mezza dozzina di ristoranti diversi, tra cui gelaterie pluripremiate, mercati di pesce locali e piantagioni di cioccolato, immergendosi nel contempo nella cultura e nella storia locali. Mentre imparate a conoscere l’influenza polinesiana sui piatti dell’isola, potrete provare anche i cocktail da abbinare. Allora, vi abbiamo fatto venire un languorino?
32 – Big Island Bees
Sapevate che le api sono fondamentali per la sopravvivenza dell’uomo? Dedicata a queste creature ronzanti, Big Island Bees è un’azienda di produzione di miele a conduzione familiare che opera dal 1972.
Seguendo pratiche etiche e procurandosi il nettare deliziosamente dolce dai propri alveari di proprietà, tutto questo miele è al 100% biologico (completamente privo di pesticidi) ed ecologico (confezionato in barattoli di vetro), e l’azienda è orgogliosa di far parte del movimento slow-food.
L’azienda imbottiglia tre varietà specifiche di miele.
Si tratta del miele Ohi’a Lehua (uno dei tipi più rari al mondo), favoloso in una tazza di tè, di uno sciroppo più scuro conosciuto come miele di Macadamia (prodotto nei frutteti di noci di Macadamia) e del miele Wilelaiki, che si abbina in modo fantastico a formaggi, verdure e carne.
Partecipate a un tour delle api, visitate il museo e non andate via senza aver visitato il negozio in loco che offre un mondo di prodotti a base di miele, da quello grezzo a quello di cera d’api.
33 – Battuta di pesca d’altura a Big Island
Per cambiare ritmo rispetto all’escursionismo o all’esplorazione delle grandi città, perché non concedersi una giornata nell’oceano per sperimentare una pesca d’altura di livello mondiale? Nota per ospitare il maggior numero di specie di tutte le isole Hawaii (non meno di 1.100 razze diverse, grandi e piccole), Big Island vanta un’impressionante varietà di pesci selvatici che aspettano solo di essere trovati, tra cui mahi-mahi, marlin, pesce spada, ono (wahoo) e tonno ahi.
Con l’aiuto di una guida professionista (che la maggior parte delle società di charter mette a disposizione), potrete imparare tutto ciò che c’è da sapere sulla pesca d’altura alle Hawaii, dalle tecniche migliori per pescare un pesce grosso ai tipi di esche che funzionano meglio in queste acque, ammirando la vista della costa di Kona per tutto il tempo.
E, se le stelle si allineano, potreste anche riuscire a vedere qualche delfino o una o due balene che si avvicinano!
È possibile trovare charter e tour che si rivolgono sia ai pescatori principianti che a quelli più esperti.
Un capitano e un equipaggio saranno a bordo per prendersi cura delle esigenze di tutti e, naturalmente, tutte le attrezzature da pesca saranno fornite: tutto ciò che dovete portare è voi stessi!
34 – Mercato contadino di Hilo
Tradizione di lunga data di Hilo, il Farmers Market è aperto tutti i giorni della settimana (dalle 7.00 alle 15.00) e vende una serie di prodotti freschi di provenienza locale. In funzione dal 1974, occupa un intero isolato della città, con oltre 200 venditori che propongono i loro prodotti.
Troverete di tutto, dalla frutta tropicale (gli ananas sono enormi) alla verdura, dalle marmellate, gelatine e salse fatte in casa ai souvenir, fino ai frutti di mare freschi pescati la mattina stessa.
Una delle cose migliori dell’Hilo Farmers Market è che non è solo un luogo dove fare la spesa; è anche un ottimo posto per socializzare con la gente del posto e farsi un’idea della comunità locale. C’è sempre qualcosa in corso, che si tratti di musica dal vivo o di spettacoli di danza.
Nonostante sia il mercato agricolo più popolare della zona, questo punto fermo di Hilo non è l’unico. Nelle vicinanze si trovano anche il Kinoole Farmers Market, l’Hilo Town Market (ottimo per il venerdì sera), il Keaau Village Farmers Market e il Mountain View Farmers Market, dal nome appropriato.
35 – Palazzo Hulihe’e
Situato su Ali’i Drive, proprio sulla baia di Kailua, nel centro della graziosa città di Kailua-Kona, e risalente al 1838, lo storico Hulihe’e Palace è uno degli edifici più significativi di Big Island.
Per quasi un secolo è stato la casa di villeggiatura dei reali hawaiani (abitata per l’ultima volta dal re David Kalakaua e dalla regina Kapiolani), e nel corso del tempo è stato trasformato in un museo che fa luce sull’importante ruolo che la monarchia hawaiana ha svolto nella storia delle isole.
Ricco di splendidi manufatti di epoca vittoriana, arredi, ritratti, piume, trapunte hawaiane e opere d’arte (molte delle quali appartenute agli ali’i delle Hawaii), la visita al Palazzo Hulihe’e è un must per chiunque sia interessato a saperne di più sul ricco passato delle isole.
Se un tempo era un’esclusiva dell’élite, oggi il palazzo è aperto al pubblico come museo e funge da capsula del tempo di un’epoca passata.
Molto apprezzata anche dagli appassionati di architettura, questa dimora del XIX secolo è decorata con splendide boiserie, una mezza dozzina di grandi sale e incantevoli giardini.
Preferite una visita guidata? Andateci il mercoledì e il venerdì per unirvi a una di quelle offerte dal museo. In alternativa, visitatela il sabato per esplorare a vostro piacimento.
36 – Tour della barriera corallina in barca con fondo di vetro
Sotto la superficie delle acque di Big Island si nasconde un mondo fiorente di coralli vivaci, pesci curiosi e altra vita marina esotica. Alcune specie sono anche autoctone dell’isola, il che rende l’esperienza piuttosto unica.
Sebbene sia possibile praticare lo snorkeling o le immersioni per ammirare questa meraviglia naturale, un’altra opzione (un po’ meno avventurosa) è quella di partecipare a un tour della barriera corallina in barca con fondo di vetro.
Questi tour partono da molte delle principali aree di villeggiatura, tra cui Kailua-Kona e Waikōloa, e permettono di vedere i coralli e la vita marina senza bagnarsi. Le barche di solito hanno anche un ponte per rilassarsi e godersi i raggi del sole.
Cosa ci si può aspettare? In un giorno qualsiasi si possono incontrare tartarughe marine verdi hawaiane, mante e persino delfini o balene occasionali (durante la stagione migratoria), ma per la maggior parte si tratta di un arcobaleno di banchi di pesci vari, grandi e piccoli.
La maggior parte dei tour dura circa un’ora, con prelievo e riconsegna dall’hotel facoltativi, il che lo rende un’aggiunta relativamente facile a qualsiasi giornata di visite turistiche.
37 – Crociera di osservazione dei delfini a Big Island
Amanti della natura, prendete nota: forse non c’è posto migliore di Big Island per osservare i delfini. Dalle coste della città di Kailua-Kona e di Kohala alle baie riparate di Hilo e oltre, troverete molte possibilità di avvicinarvi a queste magnifiche creature nel loro habitat naturale.
Sebbene ci siano diversi modi per farlo (noleggiare una barca propria o un kayak e incrociare le dita), un’avventura pre-organizzata di dolphin-watching garantisce essenzialmente l’avvistamento.
La maggior parte dei tour si svolge al mattino, quando i delfini sono più attivi. Dopo un rapido briefing sulla sicurezza, si esce subito in mare aperto dove si trascorreranno le ore successive navigando alla ricerca di branchi di delfini spinner, maculati e tursiopi.
Tenete gli occhi aperti per vedere se i delfini giocano nell’acqua mentre imparate a conoscere queste affascinanti creature dalla guida naturalistica a bordo. Se siete fortunati, potreste anche avvistare una o due megattere (da novembre a maggio è la stagione migliore per l’osservazione delle balene).
Preferite avvicinarvi ancora di più all’azione? Allora prendete in considerazione un tour che includa una nuotata nella barriera corallina!
38 – Trekking per il Monumento al Capitano Cook
Situato nella baia di Kealakekua, all’interno dell’altrettanto bello e culturalmente significativo Parco Storico Nazionale di Kaloko-Honokōhau, l’obelisco al Capitano Cook è uno dei punti di riferimento più popolari di Big Island.
La maggior parte dei visitatori viene qui per fare snorkeling e immersioni (o per partecipare a una crociera in barca) nelle acque incontaminate della baia (che si dice siano tra le migliori delle Hawaii), ma pochi sanno che c’è anche un’escursione panoramica che conduce a incredibili viste panoramiche della baia sottostante.
Con viste spettacolari in ogni direzione, questa è una delle migliori escursioni dell’isola. Il Captain Cook Monument Trail, lungo circa 6,4 km, si snoda attraverso la foresta nativa e il litorale roccioso prima di terminare, come ci si potrebbe aspettare, al monumento del Capitano Cook.
Alto 8 metri, l’obelisco si erge dal 1874 e segna il punto in cui il capitano James Cook mise piede sulle coste hawaiane nel 1778.
La passeggiata nel parco è tutt’altro che semplice, quindi assicuratevi di portare con voi dell’acqua e di indossare buone scarpe da trekking: l’avventura durerà circa due ore e mezza.
39 – Laboratorio di intaglio a Big Island
Curiosità: le maschere Tiki sono una tradizione hawaiana di lunga data, utilizzate da secoli nelle Hawaii e nell’antica cultura polinesiana per rappresentare le divinità o allontanare gli spiriti maligni (ognuna ha un significato specifico). Cosa c’è di più autentico per il vostro soggiorno a Big Island che partecipare a una lezione di intaglio, realizzando le vostre creazioni da portare a casa?
Partecipate a un workshop di due ore in un piccolo villaggio sulla costa occidentale di Big Island (a Holualoa) o in una fattoria locale a Kona, all’interno di una tipica capanna da intaglio.
Per prima cosa, scegliete personalmente il vostro pezzo di legno, che sarà la vostra tela (una parte importante del processo), e poi il disegno che desiderate creare.
Un maestro intagliatore di quarta generazione proveniente da Tonga guida la lezione e vi aiuterà a capire le tecniche e i diversi stili, oltre a condividere la storia e le leggende delle sculture tiki.
Alla fine del corso, avrete il vostro souvenir tiki da conservare per sempre.
40 – Equitazione a Big Island
Prendete una boccata d’aria fresca e godetevi le spettacolari viste panoramiche delle foreste locali facendo un tour a cavallo! Che abbiate o meno esperienza di equitazione, troverete una serie di tour guidati localmente che si rivolgono sia ai principianti che ai più esperti.
Scegliete tra le avventure nella Waipiʻo Valley, come Waipi’o on Horseback, con partenza dal WOH Ranch. Dopo essere saliti in sella, potrete godervi un percorso da due a due ore e mezzo attraverso bananeti, un frutteto di cocco, campi di fiori, tunnel di alberi di guava, Ironwoods e stagni.
Aperto sette giorni su sette (dal 1981), il Kohala Na’alapa Stables si trova in un ranch di bovini e pecore in attività a North Kohala (uno dei più antichi in circolazione) e offre passeggiate di 1,5 o 2,5 ore. Trotterellate tra i pascoli con la vista della costa e delle montagne come sfondo.
Scegliete tra le passeggiate a cavallo del mattino, del pomeriggio o al tramonto con Paniolo Adventures. Oppure optate per qualcosa di diverso con le opzioni Wrangler, City Slicker e Exclusive ride, avventurandovi in un ranch di bestiame di 4.500 ettari.
41 – Punalu’u Bake Shop
Il Punalu’u Bake Shop, uno dei ristoranti che ogni abitante del luogo conosce come il palmo della propria mano, è famoso a Big Island per il suo pane dolce, e dopo un solo morso capirete subito perché.
Non solo hanno (probabilmente) il miglior pane dolce dell’isola (anzi, dell’intero Stato), ma vantano anche tante altre delizie da leccarsi i baffi (in particolare le Malasadas).
Troverete questo amato locale sulla costa meridionale di Big Island, nella città di Na’alehu e, sia che vi fermiate per colazione, pranzo o cena, avrete la garanzia di andarvene con la pancia piena di felicità (e forse anche con una o due pagnotte del loro delizioso pane dolce da portare a casa).
Se vi trovate in questa zona, dedicategli una giornata! Nelle vicinanze troverete le spiagge di sabbia nera di Punalu’u e Papakolea, nonché il Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii, una regione per gli amanti della natura che non ha bisogno di presentazioni.
E se siete amanti delle curiosità, a soli 25 minuti di distanza si trova il “punto più a sud degli Stati Uniti”.
42 – Immersioni subacquee a Big Island
Ricche di una vivace vita sottomarina – centinaia di specie di pesci colorati, amichevoli tartarughe marine, maestose mante, delfini e persino megattere, durante la migrazione invernale – le acque di Big Island offrono alcune delle migliori immersioni subacquee delle Hawaii.
Grazie alle temperature calde dell’acqua (circa 25 – 28 gradi Celsius tutto l’anno), alla buona visibilità (di solito tra i 15 e i 30 metri) e alla varietà di siti di immersione tra cui scegliere, non deve sorprendere che Big Island sia rinomata tra i subacquei.
Grazie alla sua imponente barriera corallina, Big Island vanta il maggior numero di specie di pesci di tutte le isole Hawaii: in totale oltre 1.100, di cui circa 130 endemiche della catena di isole.
Che siate subacquei certificati in cerca di un’esperienza indimenticabile o esploratori alle prime armi, c’è sicuramente qualcosa che fa per voi. Partecipate a un tour guidato con un istruttore esperto, fate un’immersione di prova (un’immersione introduttiva a bassa profondità per i principianti) o addirittura ottenete il brevetto PADI open water, se volete andare più a fondo.
Tra i siti di immersione più popolari dell’isola ci sono Crescent Beach (con dislivelli fino a 24 metri), Manta Ray Heaven, Pu’uhonua / Honaunau (con un’incredibile architettura sottomarina), Honokohau (con tubi di lava e grotte marine) e Kaiwi Point (accessibile solo in barca).
43 – Waipio Valley
Pronti per una vista mozzafiato? Viaggiate lungo la costa di Hamakua ed esplorate le famose cascate per cui Big Island è famosa! La maestosa Waipio Valley, che sembra uscita da una rivista di viaggi, è una delle destinazioni turistiche più popolari delle Hawaii per un motivo preciso, oltre ai panorami mozzafiato.
Questa valle ospitava un tempo i reali hawaiani (da qui il soprannome “Valle dei Re”), e si possono ancora vedere antiche terrazze e una manciata di siti sacri importanti per la cultura e la storia hawaiana.
Che siate avventurosi o preferiate prendervela con calma, ci sono molti modi per esplorare la Waipio Valley. Potete fare un tour autoguidato a piedi o in auto (se avete un veicolo a quattro ruote motrici), oppure prenotare un’escursione guidata o un tour offroad. La maggior parte dei tour vi farà scoprire le splendide Rainbow Falls, le Hi’ilawe Falls e le Akaka Falls – con un’abbondante flora e fauna nel mezzo – e spesso includono il prelievo e la riconsegna dal vostro hotel di Hilo.
Se optate per un’esperienza guidata in loco, potrete scoprire la ricca storia, le antiche leggende e i miti del luogo, prima di concludere la giornata con una nuotata in una serena cascata. Cosa c’è di meglio?
44 – Spiaggia di sabbia verde di Papakolea
Dopo aver visitato il punto più a sud degli Stati Uniti o aver assaggiato il famoso pane dolce del Punalu’u Bake Shop (n. 41), è ora di recarsi alla Papakolea Green Sand Beach, una delle quattro spiagge di sabbia verde del mondo! (Le altre tre si trovano a Guam, in Norvegia e alle Galapagos).
Situata sulla punta meridionale di Big Island, questa costa unica è ricoperta di cristalli di olivina di colore olivastro, formatisi dall’erosione di un vicino cono di cenere di un’eruzione di circa 50.000 anni fa.
Sebbene sia stata a lungo una gemma nascosta che la maggior parte dei turisti comuni non conosceva, grazie alla sua popolarità in lento aumento, si consiglia di arrivare prima di mezzogiorno nei giorni feriali per trovare la massima tranquillità.
A causa della sua posizione, ci sono due modi principali per raggiungere questo luogo unico: affrontare l’escursione di 6,5 chilometri di andata e ritorno, se si vuole bruciare qualche caloria, o saltare su una delle jeep-navetta locale – l’esperienza di guidare sul terreno roccioso è memorabile di per sé.
45 – Ocean Rider Seahorse Farm
Come si può intuire, l’Ocean Rider Seahorse Farm è un allevamento dove i cavallucci marini nascono e vengono allevati in modo da poter salvare loro e le barriere coralline in cui abitano da danni ed estinzioni.
Con migliaia di cavallucci marini di tutte le forme e dimensioni, appartenenti a non meno di 25 specie diverse (dal caratteristico dragone a foglia al veloce cavalluccio marino a coda di tigre), questa attrazione incentrata sulla preservazione unisce l’educazione all’intrattenimento, rendendola una delle cose più popolari da fare a Big Island per le famiglie in viaggio.
Sebbene sia possibile esplorare la fattoria di 1 ettaro fronte oceano a proprio piacimento, l’azienda offre anche tour giornalieri (privati o di gruppo) in cui guide esperte spiegano tutto sui cavallucci marini – approfondendo le loro abitudini alimentari, le pratiche di socializzazione, le routine di accoppiamento e altro ancora – e su altre forme di vita marina che si aggirano nelle diverse acque delle Hawaii.
Mentre vi fate strada nell’unico allevamento acquatico di cavallucci marini d’America, prendetevi un momento per curiosare nel negozio di souvenir in loco. Con una vasta gamma di abbigliamento, souvenir e peluche a forma di cavalluccio marino, raramente ve ne andrete a mani vuote.
46 – Gita a Hilo
La città di Hilo, che ospita l’aeroporto principale di Big Island e molti dei suoi festival più popolari, è spesso considerata il cuore dell’isola. Tuttavia, in questa comunità fluviale c’è molto di più di quanto sembri!
Passeggiando per il centro di Hilo troverete una pletora di negozi e ristoranti affascinanti, oltre a caffè caratteristici e gallerie d’arte dietro ogni angolo.
Hilo ospita numerosi parchi e giardini lussureggianti, tra cui l’Akaka Falls State Park, i Liliuokalani Gardens e il famoso Rainbow Falls State Park (a cavallo del fiume Wailuku). Con un breve tragitto in auto fuori città si può raggiungere l’Hawaii Tropical Botanical Garden, un paradiso di 7 ettari che vanta circa 2000 piante e fiori rari ed esotici provenienti da tutto il mondo.
Il Pacific Tsunami Museum si trova anch’esso nella città di Hilo, mentre l’Hilo Farmers Market offre uno spaccato della cultura e dei sapori locali. Se viaggiate con i bambini, visitate l’Imiloa Astronomy Center, un museo interattivo dedicato alla cultura hawaiana e al suo legame con le stelle.
Con così tante cose da fare, i viaggiatori decidono spesso di prenotare un tour di un giorno: le avventure includono soste in diverse spiagge, ristoranti, cascate e molto altro.
47 – Giro in stand-up paddleboard a Big Island
Un’esperienza rilassante che offre una magnifica vista sulla riva, lo stand-up paddleboarding (SUP) è un’attività molto apprezzata dagli abitanti del luogo e dai turisti. La pratica dello stand-up paddleboard risale a secoli fa ed è fortemente legata alla cultura hawaiana e agli albori del surf.
Anche se ci vuole qualche minuto per prendere la mano, le tavole da paddle sono molto adatte ai principianti, quindi non importa se avete esperienza o meno: imparate a stare in piedi al vostro ritmo e godetevi il panorama in un attimo.
Noleggiate i SUP in gruppo, fatevi seguire da un istruttore o andate da soli: scegliete ciò che più vi aggrada!
Restate sulla costa occidentale? Kealakekua Bay, Kailua Bay (e Kamakahonu Beach), Kukio Beach e Anaeho’omalu Beach sono ottimi punti di partenza. Se vi trovate a Hilo, invece, la scelta migliore è Coconut Island, dove vi aspetta una vista sublime del centro di Hilo con il vulcano Mauna Kea in lontananza.
Suggerimento: per ottenere le condizioni migliori, provate a fare paddleboarding la mattina presto.
48 – Escursione a Kohala
La bellezza naturale di Kohala – la parte più a nord-ovest dell’isola – offre molti modi diversi per essere apprezzata. La costa è incorniciata da scogliere di lava nera e baie appartate, mentre l’interno dell’isola è lussureggiante, con valli verdeggianti e cascate spettacolari.
A Kohala c’è molto da fare, sia che vogliate fare un tuffo in una delle tante piscine d’acqua dolce (come Mahai’ula Beach), sia che vogliate fare un’escursione al Pololu Valley Lookout, sia che vogliate semplicemente rilassarvi su spiagge incontaminate come Hapuna Beach State Park, Spencer Beach Park e Pololu Valley Beach.
Vi sentite avventurosi? In alcune zone sono disponibili anche percorsi in ATV e a cavallo. Fate ziplining tra le chiome degli alberi, fate trekking tra le cascate della zona o libratevi nei cieli con un’avventura in elicottero.
Sebbene la natura sia sublime, sarebbe un peccato trascurare le città: Hawi è la città più settentrionale dell’isola, con gallerie d’arte, negozi di souvenir e ottimi posti per mangiare.
La vicina città di Waimea è il punto di riferimento per la cultura hawaiana dei cowboy (paniolos), mentre Kapa’au è un’altra meta imperdibile, non solo per la sua posizione pittoresca e i suoi splendidi panorami, ma anche perché è qui che si trova la statua del re Kamehameha.
49 – Lava Tree State Monument
Grazie a una serie ineguagliabile di fattori ambientali – vulcani, vento, pioggia ed erosione dal mare – e al fatto che continua a trasformarsi a ogni successiva eruzione, Big Island è uno dei luoghi geograficamente più diversi della Terra. Sebbene ci siano molti luoghi che mostrano questa diversità, pochi lo fanno in modo così impressionante come il Lava Tree State Monument.
Il Lava Tree State Monument, che offre la possibilità di vedere strutture archeologiche uniche come tronchi d’albero pietrificati dalla lava fusa, è una visita obbligata per chiunque sia interessato alla potenza dei vulcani.
I famosi tronchi del parco sono stati incapsulati da un’eruzione vulcanica nel lontano 1790 e sono rimasti in piedi fino ad oggi in tutto il loro splendore.
Il percorso per ammirare gli alberi di lava è di soli 0,7 km, ed è quindi accessibile a persone di tutte le età. Anche il monumento è facile da raggiungere, trovandosi appena fuori dalla Highway 130 (la strada principale che attraversa il distretto di Puna) e, soprattutto, l’ingresso è gratuito!
Per trarre il massimo della visita, visitate l’area di osservazione della Fissura 8, situata accanto, e fate un salto alla vicina spiaggia di sabbia nera di Pohoiki.
50 – Caverne di Kula Kai
Situate sulla costa sud-orientale dell’isola, le caverne di Kula Kai sono una tappa obbligata per ogni speleologo in erba o per chiunque sia interessato a esplorare una delle tante gemme nascoste delle Hawaii. Le caverne si sono formate quasi 1.000 anni fa e, anche se sembra un’eternità, in realtà questo sistema è una delle caverne più giovani del pianeta.
Create dalle colate laviche dei vulcani Mauna Loa e Hualalai, oggi offrono una fresca tregua sotterranea dal caldo estivo, spesso intenso, dell’isola, il che le rende il luogo perfetto per fare una pausa dall’esplorazione del resto delle Hawaii.
Con tour brevi e lunghi, ognuno dei quali è guidato da persone del posto, le Kula Kei Caverns offrono molto da vedere e da scoprire, indipendentemente dalla vostra esperienza speleologica. Se desiderate un rapido momento di gloria, le esperienze di 30-45 minuti esplorano una piccola sezione della grotta in un’area illuminata, mentre le avventure più estese richiedono caschi, luci e guanti e sono molto più impegnative dal punto di vista fisico.
Tenete presente che è necessario strisciare in alcuni spazi (verranno fornite delle ginocchiere), quindi i claustrofobici potrebbero voler rinunciare a questa esperienza.
51 – Tour in bicicletta a Big Island
Quando il tempo a disposizione è limitato o si ha voglia di esplorare parti di Big Island che di solito richiedono un po’ di trekking, ma non si ha voglia di andare a piedi, i tour in bicicletta sono molto utili – e in più, la maggior parte prevede biciclette elettriche!
Una destinazione popolare per le escursioni in e-bike è il famoso Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii, soprattutto intorno al vulcano Kilauea. Per questo vengono utilizzate biciclette a ruote grosse, che rendono più facile e stabile l’attraversamento dei terreni lavici.
Invece di addentrarsi nel parco, ci sono tour privati in bicicletta intorno al quartiere di Pahoa, dove viene mostrata la fessura 8 dell’eruzione del 2018, incontrando lungo il percorso la gente del posto che ha subito questo evento.
In alternativa, è possibile avventurarsi all’Hilton Waikoloa Village per visitare la spiaggia di sabbia nera, una riserva di petroglifi e il sito in cui viveva l’ex re Kamehameha.
Autoguidato da un’applicazione GPS audio, avrete bisogno di almeno un cellulare completamente carico che vi guidi lungo il percorso scelto.
52 – Scogliera di South Point
Avete bisogno di una dose di adrenalina? Allora questo salto dalla scogliera di 40 metri è perfetto per voi! Ka Lae – la cui fama è quella di essere il punto più a sud degli Stati Uniti – o South Point, come è altrimenti noto, non è solo un luogo pittoresco; è anche la sede di alcuni dei migliori salti dalla scogliera dell’isola.
Questa attività non è sicuramente adatta ai deboli di cuore, ma se siete alla ricerca di un’avventura e siete disposti a fare il grande salto, ne vale la pena! La maggior parte dei visitatori ha affermato che, sebbene possa sembrare abbastanza spaventoso, non è poi così male una volta fatto il passo decisivo. Inoltre, con 6 metri d’acqua al di sotto, c’è molto spazio per atterrare.
Suggerimento per l’itinerario: La spiaggia di Punaluʻu, il tratto di sabbia più famoso dell’isola, di colore nero e frequentato dalle tartarughe, si trova a circa 37 chilometri di distanza (40 minuti in auto). Con una sosta al Punalu’u Bake Shop durante il tragitto, queste due meraviglie naturali formano un duo eccezionale.
53 – Pub & Brewery della Kona Brewing Company
Un luogo sublime per attivare le papille gustative e tuffarsi a capofitto nello stile di vita vacanziero, il Kona Brewing Company Pub & Brewery è stato aperto nel 1998 a Big Island e da allora è stato un successo sia per la gente del posto che per i turisti.
Non solo è noto per i sapori locali della birra di produzione propria, ma la pizza, secondo migliaia e migliaia di visitatori, è da urlo!
Da bere con prodotti tipici come la Big Wave Golden Ale, la Hanalei Island IPA (con frutto della passione, arancia e guava), la Longboard Island Lager e la Mai time Light (a base di arancia, ananas e lime).
Sono disponibili anche visite al birrificio, se questo è il vostro genere, e sì, gli assaggi sono inclusi. Quindi, che stiate mangiando, bevendo o semplicemente passando il tempo e abbracciando lo spirito locale, una visita qui è una delle tante cose imperdibili da fare a Big Island.
54 – Magical Creatures Sanctuary
A differenza degli zoo, dove gli animali sono tenuti in recinti e piccoli spazi per tutta la vita, il Magical Creatures Sanctuary è proprio come si descrivono: “un rifugio sicuro per gli animali da allevamento”.
A differenza degli esseri umani, gli animali non parlano e sono trattati ingiustamente in molte parti del mondo.
Operando come organizzazione gestita da volontari sin dalla sua fondazione nel 2018, potrete incontrare adorabili capre, pecore pelose, simpatici maiali, mucche gentili, galline e i loro piccoli, anatre e gatti.
Ci sono tour del santuario pubblici (disponibili solo il sabato) e privati (disponibili tutti i giorni) in cui potrete incontrare e salutare gli animali salvati e riabilitati nei pascoli, ascoltando le storie speciali di salvataggio che li accompagnano.
55 – Gli “stagni caldi” di Big Island
Prima di tutto: cosa sono gli stagni caldi? Gli stagni caldi, o puʻuhonua o Hōnaunau, sono una serie di pozze di marea che sono state riscaldate da bocche vulcaniche sotto l’acqua. Questo fenomeno naturale è presente sulla costa meridionale dell’isola di Hawaii (non troppo lontano da South Point) ed è totalmente gratuito.
Come ci si aspetterebbe da un’isola vulcanica, queste vasche idromassaggio naturali sono una dozzina. All’Isaac Hale Beach Park, ad esempio, che dopo l’eruzione del 2018 è diventata la più recente spiaggia di sabbia nera dell’isola, si trovano la Pohoiki Warm Spring e altri quattro bacini termali naturali nell’oceano.
Oltre all’ovvia iniezione di tranquillità, si dice che un rapido bagno in una sorgente calda apporti anche molti benefici alla salute. Purtroppo, molte delle vecchie sorgenti popolari (come le Ahalanui Hot Springs e le Kapoho Tide Pools) sono state effettivamente distrutte nel 2018 – e, mentre si sono formate nuove affascinanti strutture di lava, le vecchie piscine sono state coperte.
56 – I migliori club di golf a Big Island
Grazie a un paesaggio aspro che mescola green verdeggianti con affioramenti rocciosi di lava nera e viste sul profondo blu dell’oceano, Big Island non manca di campi da golf di livello mondiale visivamente spettacolari (e se seguite questo sport saprete quanti professionisti hanno giocato qui). Allora, perché non cimentarsi in questi fairway?
Sebbene ci sia l’imbarazzo della scelta, i preferiti dal pubblico sono il Mauna Kea Beach Hotel Championship Golf Course, l’Hualalai Golf Course, il Mauna Lani Resort North Course e il Waikoloa Kings’ Course.
Se soggiornate nei pressi di Hilo, l’Hilo Municipal Golf Course è un posto pratico e conveniente (solo circa 40 € con cart incluso) per introdursi alla cultura golfistica dell’isola. A soli 10 minuti di auto dal centro, questo campo par-71 si estende per 6.325 metri, con ampi ostacoli d’acqua e pendenze che vi terranno sulle spine, e con l’inquietante vulcano Mauna Kea che incombe sullo sfondo.
Il Makani Golf Club si trova a circa 3.000 metri sul livello del mare, ai piedi del Mauna Kea, mentre il Kona Country Club, a breve distanza dalla città di Kona, combina un’eccellente vista sulla costa con fairway adatti a ogni livello di abilità.
57 – Giro in auto per Big Island
Lasciatevi andare e scoprite un lato completamente nuovo delle Hawaii facendo un giro panoramico. Essendo una delle isole e dei paesaggi geologici più variegati del pianeta – con foreste verdeggianti, vulcani torreggianti, coste infinito e affascinanti campi di lava – le Hawaii vantano una serie di scenari incredibili.
Quale modo migliore per ammirarli se non con un viaggio in auto? La Saddle Road è davvero unica. Da Kailua-Kona si scende fino a Hilo attraverso il cuore dell’interno dell’isola, per una lunghezza di circa 87 chilometri. Un’impresa rara, è uno degli unici luoghi che passa dalla foresta pluviale al deserto nello spazio di 45 minuti, con un picco di 2000 metri sul livello del mare.
Se i vulcani sono la vostra passione, la Chain of Craters Scenic Drive collega la cima del Kilauea con le strade a livello del mare, con colate di lava, crateri e antichi petroglifi lungo il percorso.
Combinando la costa con la campagna, la Mountain Road da Waimea a Hawi (Highway 250) è considerata davvero incredibile e si snoda sul fianco della Kohala Mountain.
Restate a Hilo? La breve e dolce Pepe’ekeo Scenic Drive è un percorso facile da inserire nella lista, mentre, un po’ più lontano, la Kapoho Kalapana Road Scenic Drive è anche molto popolare.
58 – Tour dei fantasmi di Big Island
Per gli appassionati di storia e di paranormale, che ci crediate o no, le Hawaii hanno un passato oscuro e i tour dei fantasmi sono un modo unico per esplorare questo lato del paradiso tropicale.
Ci sono alcune avventure affascinanti, che vanno da una a due ore di caccia ai fantasmi. Ascoltate le antiche storie sulle divinità hawaiane, visitate i luoghi segnati dalle malefatte dei secoli passati e informatevi sugli incontri soprannaturali locali.
Scoprite il lato inquietante di Kona, ad esempio, andando a caccia di luoghi maledetti lungo Ali’i Drive, come la Mokuaikaua Church e il Kona Inn Shopping Village (un ex luogo di sacrifici umani).
Oppure, percorrete le strade di Hilo all’imbrunire, scoprendo il suo patrimonio spettrale, come la storia del sacro monte Mauna Kea.
La Pietra di Naha, il Museo dello Tsunami del Pacifico, i Giardini della Regina Liliuokalani e Banyan Drive sono solo alcune delle tappe di questo itinerario spettrale. Scoprite i misteri che circondano l’annuale Merrie Monarch Festival e potrete persino usare l’attrezzatura per la lotta ai fantasmi!
59 – Spiaggia Magic Sands di Kona
Con le sue sabbie bianche e calde e le acque turchesi scintillanti, non sorprende che questa spiaggia magica, conosciuta localmente come La’aloa Beach Park, attiri centinaia di persone ogni giorno. Sebbene sia certamente nota per le sue onde da bodyboard famose in tutto il mondo e per i suoi tramonti da urlo, questa striscia di sabbia ha una caratteristica speciale: durante l’alta marea la sabbia scompare completamente durante la notte, rivelando la roccia nera sottostante.
Un avvertimento: le onde e le maree possono essere molto forti (per nostra fortuna è sorvegliata da un bagnino) e l’ombra è limitata, quindi assicuratevi di portare abbondante crema solare! Se siete amanti del surf (o semplicemente dell’abbronzatura), questa è la spiaggia che fa per voi.
Troverete questo angolo di paradiso a soli 10 minuti di auto a sud del centro di Kona, vicino al Kahalu’u Beach Park (un luogo famoso per lo snorkeling). Anche se avete intenzione di rimanere all’asciutto, i tramonti epici, le aree picnic e il ristorante Magics Beach Grill sono un motivo sufficiente per fare un salto.
60 – Riserva Forestale di Hakalau
Composto dall’unità forestale di Hakalau (13.300 ettari) e dall’unità forestale di Kona (2.100 ettari), l’Hakalau Forest National Wildlife Refuge è un tesoro di flora e fauna endemica delle Hawaii. Mentre l’accesso a quest’ultima è limitato a causa dell’elevato numero di specie in pericolo, la prima sezione, situata sul versante ventoso di Mauna Kea, è una delizia per i visitatori.
L’unità forestale di Hakalau è nota per l’ampia varietà di oltre 200 specie di uccelli colorati, tra cui il l’i’iwi rosso fuoco in via d’estinzione (oltre ad Amakihi, Apapane, Elepaio, Akepa e Akiapolaau). Con chilometri di sentieri escursionistici da esplorare (alcuni facili, altri difficili), la riserva è un luogo ideale.
L’ingresso all’Hakalau Forest National Wildlife Refuge è complicato senza una visita guidata (sia per la protezione delle specie che per proteggere il terreno), quindi è essenziale prenotare in anticipo, ma ne vale assolutamente la pena.
C’è qualche appassionato di bird-watching? Le opzioni di tour di un’intera giornata dovrebbero fare al caso vostro. Le guide sono esperte della fauna locale e possono insegnare molto (anche se siete già esperti di avifauna).
61 – Le più affascinanti gallerie di alberi di Big Island
Mentre le spiagge, le cascate, i vulcani e le montagne sono qualcosa che tutti vogliono vedere alle Hawaii, la strada meno battuta offre un’esperienza diversa e altrettanto magica. Se siete alla ricerca di qualche contenuto per le vostre foto, sull’isola ci sono alcuni tunnel di alberi che possono creare uno scenario bucolico e indimenticabile.
Un esempio su tutti: Kapoho Kalapana Road. Conosciuta anche come Red Road o Route 137, questa strada costiera collega Kalapana e Kapoho ed è fiancheggiata da alberi di ohia lungo il tratto principale, con insenature e spiagge nascoste lungo la strada, che costituiscono un pittoresco percorso di 24 chilometri.
Durante la discesa, fate una sosta in alcune gemme nascoste come la spiaggia di sabbia nera di Kaimu, la spiaggia di Kehena, il MacKenzie State Park e la chiesa dipinta di Kalapana.
Che decidiate di andare in auto o in bicicletta, è imperdibile in entrambi i casi.
62 – Crociera con cena a Big Island
Niente dice “vacanza” come una crociera con cena. E quando la cena in crociera ha come sfondo uno splendido tramonto hawaiano? Beh, potete considerare le vostre aspettative ben superate.
L’isola offre diversi tipi di crociere con cena, dai lussuosi catamarani con open bar a quelli più rilassati dove si possono portare i propri alcolici.
Una cosa che hanno in comune è che offrono un’esperienza culinaria indimenticabile mentre si naviga lungo la costa, godendo di un posto in prima fila per alcuni dei paesaggi più belli delle Hawaii, in particolare le scenografiche scogliere laviche della Kohala Coast e il vulcano innevato Mauna Kea.
Alcune crociere con cena sono accompagnate da musica dal vivo, bevande a volontà e intrattenimento. Per qualcosa di più tranquillo, ci sono i charter privati dove potrete semplicemente sedervi e godervi la calda aria della notte hawaiana con la vostra persona speciale.
Le crociere con cena partono la sera presto e durano dalle due alle quattro ore, a seconda dell’itinerario.
Navigate intorno alla splendida baia di Kealakekua sorseggiando cocktail e gustando una cena a buffet in stile hawaiano. In alternativa, trovate qualcosa di più lontano dalle rotte turistiche in luoghi come Waikoloa.
63 – Corso di cucina hawaiana
Big Island ha qualcosa che soddisfa le esigenze di tutti i viaggiatori, compresi i buongustai (o chiunque abbia la passione di imparare nuove abilità, questa volta in cucina). Godetevi un corso di cucina “dal campo alla tavola” di quattro ore a Kulaniapia Falls, dove uno degli aspetti più gratificanti è la raccolta degli ingredienti dalla fattoria.
Dopo aver raccolto i prodotti freschi, è il momento di sporcarsi le mani in cucina (allestita all’interno di un vecchio fienile). Tutte le ricette sono a base vegetale.
Se volete provare qualcosa di più impegnativo, scegliete un corso di cucina fusion franco-hawaiana, perché sappiamo tutti che l’influenza della cucina francese e delle sue tecniche senz’altro non renderanno più facile il procedimento.
Nel corso di tre ore, imparerete ad arrotolare, preparare e cuocere le vostre baguette e a sfornare il vostro burro, oltre a mettere insieme il più appetitoso dei taglieri di salumi.
Continuando in Francia, si preparano anche le crêpes e si impara anche a sciabolare una bottiglia di bollicine, da bere dopo.
64 – Tubo di lava di Thurston
Amanti della natura, aggiungete questo alla lista delle cose da fare! Il tubo di lava di Thurston, risalente a 500 anni fa e situato a un’altitudine di 1.200 metri sul cratere Kilauea, è circondato da una grande e paradisiaca foresta pluviale che aspetta solo di essere esplorata, ricca di fauna selvatica autoctona.
A Nahuku, come la chiamano gli abitanti del luogo, si accede attraverso un sentiero ad anello di 600 metri che (a differenza delle Grotte di Kaumana) è asfaltato e ben illuminato, il che rende questa attività ottima per le famiglie. Situata nel Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii (a 45 minuti da Hilo o a circa 2 ore da Kona), questa meraviglia naturale è una tappa obbligata per chi visita Big Island.
L’ingresso al parco costa 30 $ (28 €) per auto o 15 $ (14 €) per pedoni/biciclette, ed è valido per una settimana se volete tornare a vedere altri vulcani.
Tenete presente che la visita a questo tubo di lava (se volete farlo bene) richiede quasi un’intera giornata, quindi cercate di non pianificare troppe cose prima o dopo.
65 – Sentiero Kilauea Iki nel Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaiʻi
Un’escursione nella natura è meravigliosa quasi ovunque, ma questa si differenzia dalle altre in modo molto speciale. Questo sentiero offre l’esperienza unica di scalare ed esplorare sia i crateri vulcanici (un’esperienza a dir poco incredibile) sia la foresta pluviale, cosa che non si può certo fare su molti altri sentieri.
Il percorso ad anello di 5 chilometri che si snoda attraverso paesaggi rocciosi punteggiati di lava cinquantennale, dura in genere tra le due e le tre ore e conduce a un belvedere con una vista mozzafiato: un terreno roccioso grigio a perdita d’occhio.
Naturalmente, poiché il cratere è, beh, vulcanico, aspettatevi che faccia molto caldo: assicuratevi di portare con voi acqua e crema solare a sufficienza e un cappello.
Questo sentiero si trova all’interno del Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii, che contiene anche alcune altre attrazioni imperdibili come il Museo Jaggar (dedicato alla scienza dei vulcani) e l’istruttivo Kilauea Visitor Center.
66 – Spettacolo luau a Big Island
Volete immergervi nella cultura hawaiana? Allora prenotate al più presto uno spettacolo luau. Un’autentica delizia fatta di musica in levare, danze tradizionali, grande energia, spettacoli di fuoco e molto altro, un luau è l’epitome di ciò che molte persone immaginano quando pensano alle Hawaii e, come tale, è spesso la prima tappa del viaggio culturale hawaiano di ogni visitatore.
Anche se ogni autentico spettacolo luau ha un suo stile unico, in genere la combinazione cena-spettacolo prevede un buffet di piatti tradizionali hawaiani (come il poi, i kabob di frutta, gli hamburger Aloha e altro ancora), oltre a un’invitante varietà di frutti di mare freschi.
Quando il sole inizia a tramontare, prendete posto e preparatevi ad assistere a un’esibizione tumultuosa che comprende danze samoane con coltelli da fuoco, tamburi tahitiani e hula, giochi di bastoni maori, costumi tradizionali autentici e molto altro ancora: un’esperienza che non dimenticherete presto.
Naturalmente non mancheranno cocktail fruttati (e forti!) a volontà.
Lo spettacolo luau dei Voyagers of the Pacific a Kailua Bay è uno dei preferiti dai turisti; tuttavia, molti resort offrono anche esperienze luau interne più piccole.
67 – I migliori negozi di souvenir di Big Island
Non vorrete tornare a casa a mani vuote, vero? Se desiderate acquistare qualche souvenir prima di tornare a casa, ci sono molto luoghi particolari per farlo, ognuno dei quali offre una gamma di prodotti unica.
Siete a caccia di oggetti d’arte e artigianato di produzione hawaiana? Fate un salto in uno (o tutti) dei seguenti luoghi: Kailua Village Artists Gallery, Hilo Hattie’s (il più grande rivenditore di moda e souvenir hawaiani dello Stato) o l’Hawaii Volcanoes Art Center.
Hilo Hattie’s offre di tutto, dai costumi da bagno ai gioielli ispirati all’isola, dai bellissimi leis floreali ai saponi profumati e ai deliziosi prodotti alimentari, ed è il punto di riferimento per tutte le vostre esigenze di souvenir di Big Island.
Se vi trovate sul lato occidentale di Big Island, allora The Shops at Mauna Lani a Waimea è il posto giusto dove dovete andare. Con oltre 30 boutique che spaziano dalle caffetterie ai negozi di bigiotteria, ai saloni di parrucchieri, ai negozi di abbigliamento, ai centri fitness e molto altro ancora, sarete sicuri di trovare un’abbondanza di souvenir unici per rendere felice amici e parenti.
Per i negozi di fascia alta (Michael Kors, Tiffany & Co. e Tori Richard, per citarne alcuni), visitate i Kings’ Shops nel Waikoloa Beach Resort.
68 – I migliori ristoranti con vista di Big Island
Dai sapori tipici hawaiani a cucine internazionali, ecco i migliori ristoranti di Big Island. Con un menu in stile fusion e molto stile hawaiano, per il miglior sushi della città, i frutti di mare più freschi e un’ambientazione oceanica ancora migliore, recatevi al pluripremiato ‘Ulu Ocean Grill.
Umekes Fish Market Bar & Grill è meno lussuoso, ma offre un sapore dieci volte superiore. Questo ristorante informale ha vinto il premio per la migliore poke bowl della città! Per una cena meno impegnativa, prenotate un tavolo al Canoe House, affacciato direttamente sul mare.
Per autentici pupus (antipasti hawaiani) da leccarsi i baffi, prenotate un tavolo da Huggo’s On The Rocks. Sempre al Four Seasons si trova lo splendido bar e lounge Beach Tree, che serve piatti italiani e deliziosi cocktail.
Per le coppie, Manta è un famoso ristorante sulla baia, acclamato per la sua colazione a buffet, e Merriman’s è un altro incredibile ristorante di lunga data.
69 – La chiesa dipinta di South Kona
Le chiese moderne attirano i turisti per le loro dimensioni, le vetrate e l’architettura intricata, ma c’è qualcosa di speciale in una chiesa con una storia più personale. Situata sulla costa di South Kona di Big Island (nella famosa regione di coltivazione del caffè di Kona) e affacciata sulla storica baia di Kealakekua, la Saint Benedict’s Painted Church è proprio questo.
La piccola e affascinante casa di culto fu costruita nel 1899 da padre John Berchmans Velghe, che ne dipinse l’interno con impressionanti rappresentazioni in 3D tratte dalla Bibbia, documentando le vite dei santi.
Questi intricati disegni, tuttavia, non erano solo un bel vedere, ma servivano come mezzo di istruzione in un periodo in cui l’alfabetizzazione non era ancora diffusa, e le rappresentazioni artistiche rendevano più facile il racconto delle storie della Bibbia.
Aperto il martedì, mercoledì e giovedì dalle 9.30 alle 15.30, il monumento continua a essere una chiesa cattolica romana attiva; che siate religiosi o meno, questa istituzione secolare è un capolavoro visivo che merita una visita.
Situata in cima a una collina, la chiesa di San Benedetto si trova a pochi passi da Two steps e dal Monumento del Capitano Cook, due luoghi formidabili per lo snorkeling che richiamano molti viaggiatori in cerca di avventura.
70 – Tour di osservazione delle stelle al Mauna Kea
Un’esperienza indimenticabile che vi porterà a vedere da vicino le stelle, il tour di osservazione delle stelle di Mauna Kea rende sempre felici i suoi ospiti. Su un’isola in cui l’inquinamento luminoso è praticamente inesistente, il cielo stellato notturno è davvero qualcosa da non perdere, con la Via Lattea, le costellazioni, i pianeti e le stelle cadenti in tutto il loro splendore.
Non deve sorprendere che Mauna Kea (che svetta a 4.205 metri di altezza) sia la sede di alcuni dei più importanti osservatori astronomici del mondo, con 13 telescopi lungo le sue pendici.
Ogni avventura guidata al crepuscolo è leggermente diversa (alcune includono una cena alla Humuula Sheep Station e una visita all’Onizuka Center for the International Astronomy Visitor Information Station).
Dopo un viaggio panoramico in auto fino alla cima del vulcano, sarete equipaggiati con indumenti caldi e riceverete un corso accelerato di astronomia. Da lì si passa direttamente all’osservazione delle stelle, dove si trascorreranno le ore successive ammirando l’infinita coltre sopra di noi.
Volete saperne di più? Visitate la sede dell’Osservatorio W.M. Keck nel centro di Waimea, un museo affascinante con tantissime attrezzature e display informativi.
Come si arriva a Big Island?
Sapevate che ci sono due aeroporti principali in cui volare a Big Island: L’Aeroporto Internazionale di Kona (nella parte ovest di Kailua-Kona) e l’Aeroporto Internazionale di Hilo (nella parte est della città di Hilo)?
Per un modo comodo ed efficiente di arrivare al vostro alloggio, prendete in considerazione i trasferimenti aeroportuali a Big Island da uno dei due aeroporti. Con il vostro autista privato che vi attende ai cancelli d’uscita, sarete trasportati direttamente al vostro alloggio in tutta comodità.
In alternativa, se arrivate in barca da un’altra isola per il giorno o la notte, o viceversa, ci sono escursioni a terra a Big Island di cui approfittare.
Dove alloggiare a Big Island?
Siete a caccia di un alloggio a Big Island? Fortunatamente, sia che siate amanti della vita da resort, sia che vogliate qualcosa di più tranquillo e autentico, sia che vogliate un umile hotel a metà strada, quest’isola paradisiaca ha tutto ciò che fa per voi.
Se vi trovate sulla costa occidentale (Kailua-Kona, Kona Coast o Kohola Coast), i resort sulla spiaggia sono numerosi.
Il Courtyard by Marriott King Kamehameha’s Kona Beach Hotel vanta una piscina a sfioro in stile laguna, a pochi passi dall’Hulihe’e Palace e dai principali punti di riferimento del centro di Kona. Non troppo lontano, ma più attento al budget, si trova l’informale Uncle Billy’s Kona Bay Hotel: l’ospitalità aloha è presente in abbondanza.
Poi c’è il Fairmont Orchid Hawaii sulla splendida Kohala Coast; con una spa a servizio completo e cinque diversi ristoranti e bar, avrete tutto ciò di cui avete bisogno. Entrambi a nord di Kona, il Four Seasons Resort Hualalai e l’Hilton Waikoloa Village vantano una serie impressionante di strutture (tra cui scivoli d’acqua per quest’ultimo!).
Soggiornare a Hilo? Il Grand Naniloa Hotel Hilo, con il suo campo da golf e la sua posizione di fronte all’oceano, è difficile da battere se desiderate il lusso. Spostando l’ago della bilancia verso il tradizionale e l’autentico, il Lotus Garden Hilo Ranch è classico ed esotico, con un tema tropicale, e si trova non troppo lontano dall’Hilo Farmers’ Market.
All’interno del Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii, la Volcano Village Lodge, dal nome appropriato, è il punto di riferimento per gli escursionisti, con suite lussuose e cabine semi-rustiche; il Rim Restaurant in loco offre una vista impareggiabile sul cratere e sulla caldera.
Per il massimo delle coccole, prendete nota dell’ecologico Hawaiian Sanctuary Retreat Center a Pāhoa (la giungla delle Hawaii orientali); per un’esperienza nella natura senza precedenti, recatevi al The Inn at Kulaniapia Falls.
Dove andare dopo?
Big Island è un paradiso per gli amanti della natura in cui si potrebbero trascorrere settimane. Se siete diretti verso la costa occidentale, assicuratevi di controllare tutte le cose divertenti da fare a Kona, ideale sia per una vacanza rilassante sulla spiaggia che per infinite avventure immerse nella natura. Sulla costa orientale, ci sono molte cose da fare anche a Hilo, con cascate spettacolari e campi di lava affascinanti.
In realtà, però, si tratta solo di una parte delle cose da vedere e da fare alle Hawaii. Se avete poco tempo a disposizione ma desiderate esplorare altri luoghi dell’arcipelago, Oahu e Maui sono due ottime opzioni, ognuna con il suo carattere unico.
Oahu è la più popolosa di tutte le isole hawaiane, dove le vivaci strade di Honolulu e la famigerata spiaggia di Waikiki contrastano con siti storici come Pearl Harbor. Maui, invece, è tutta sulla bellezza naturale; dal Parco Nazionale di Haleakala alla Strada per Hana, anche a Maui le cose da fare non mancano.
Se invece volete vivere un’esperienza hawaiana ancora più varia, perché non aggiungere Kauai o Lanai al mix? Soprannominata “l’Isola dei Giardini” grazie ai suoi paesaggi lussureggianti, ci sono tantissime cose da vedere e da fare a Kauai a contatto con la natura e rappresenta la scelta migliore per gli amanti della vita all’aria aperta. Nel frattempo, Lanai – la sesta isola più grande delle Hawaii – vanta resort di lusso, quasi zero semafori e la sensazione di una vacanza su una spiaggia privata.
Volete una panoramica generale di tutto ciò che questo Stato baciato dal sole ha da offrire? Consultate la nostra guida completa alle migliori cose da fare alle Hawaii. Dai tour di Jurassic Park agli spettacoli Luau, dallo snorkeling con le tartarughe alle escursioni sui vulcani, dalla visita alle piantagioni di ananas alle cene in crociera al tramonto, la scelta non manca mai.
Considerazioni finali
Dallo snorkeling con gli amici subacquei più incredibili alle escursioni vulcaniche, dall’osservazione delle stelle a quella delle balene, fino all’apprendimento del surf… L’isola più grande delle Hawaii è un vero parco giochi per gli amanti della vita all’aria aperta, per i lupi di mare e per chiunque ami immergersi in nuove culture.
Speriamo che la nostra lista di cose da vedere e da fare a Big Island alle Hawaii vi sia piaciuta. Se avete altri suggerimenti da visitare, fatecelo sapere nei commenti!
E, come sempre, ahola e buon viaggio!